La Juventus con Marco Landucci in panchina ha battuto il Monza di Raffaele Palladino per due reti a uno e stacca il pass per i quarti di finale di Coppa Italia (Clicca QUI per la cronaca della partita). Due a uno il risultato finale: dopo le reti nel primo tempo di Moise Kean e Mattia Valoti, la prodezza di Federico Chiesa regala la vittoria alla squadra bianconera. Per l’ex Fiorentina è la prima rete dopo il lungo infortunio dello scorso gennaio. La Juventus, battendo il Monza, accede così ai quarti di finale di Coppa Italia, in cui sfiderà la Lazio di Maurizio Sarri, che nel pomeriggio ha battuto il Bologna. La gara dell’Allianz Stadium è anche la prima della nuova dirigenza bianconera, dopo la nomina del nuovo Consiglio d’Amministrazione.
Juventus-Monza, le parole di Landucci
Complice la squalifica rifilata da Massimiliano Allegri nella finale di Coppa Italia dello scorso anno, la Juventus che ha sfidato il Monza era affidata a Marco Landucci. Il vice allenatore ha parlato nel post partita ai microfoni di Sport Mediaset. “Era una partita importante e dovevamo ripartire. Siamo contenti perché la Coppa Italia è un obiettivo concreto per la Juventus. Peccato per il gol preso, ma siamo soddisfatti e lo sarà anche Allegri”, ha esordito il vice allenatore bianconero. Poi ha aggiunto sui cambi: “Siamo stati perfetti: Chiesa è entrato nel momento perfetto e abbiamo vinto la partita. Potevamo far entrare Chiesa e Di Maria anche prima, ma è andata bene anche così”.
Landucci ha poi parlato dei giovani della rosa bianconera: “Fagioli e Miretti hanno fatto già diverse partite. Lo stesso Iling ha giocato diversi spezzoni. Fagioli e Miretti hanno dato un contributo importante quando mancavano diversi titolari. Sono prontissimi”.
Chiesa: “Anno difficile per me, dobbiamo alzare l’asticella”
Il match winner è stato Federico Chiesa, che ha deciso Juventus-Monza con una prodezza individuale. “È stato un anno molto brutto per me – ha esordito il bianconero ai microfoni di Sport Mediaset – Adesso sto pensando ad allenarmi e tornare in forma. Devo giocare e mettere minuti nelle gambe. Ci sto mettendo tutta la mia forza per aiutare la squadra visto che non l’ho potuto fare per un anno intero”. Poi un commento sul momento: “Penso che a Napoli abbiamo giocato male. Stasera il Monza ha giocato bene ma noi siamo stati concentrati a differenza di venerdì. Dobbiamo giocare meglio“. E poi un commento sul futuro prossimo: “Dobbiamo alzare l’asticella. Pensiamo già all’Atalanta per tornare a fare quello che stavamo facendo prima di Napoli. Nuova dirigenza? Speriamo riporti la Juventus dove merita di stare, ma noi pensiamo al campo”.
Palladino: “Sono soddisfatto. Siamo un gruppo forte”
Oltre al vice allenatore della Juventus, anche Raffaele Palladino ha commentato la gara ai microfoni di Sport Mediaset: “Sono soddisfatto della prestazione – ha esordito l’allenatore del Monza – I ragazzi hanno dato tutto e gli faccio i complimenti. Chi è stato chiamato in causa ha dato tutto. È la dimostrazione che abbiamo un gruppo forte e sono soddisfatto. Purtroppo non siamo riusciti a passare ma abbiamo messo in difficoltà un’ottima Juventus”. Poi un commento sul percorso della squadra: “Dobbiamo provare a giocarcela con tutti. Stiamo facendo un percorso di crescita, siamo comunque una neopromossa. Avevo chiesto ai miei ragazzi una prova di personalità, però siamo tutti soddisfatti e contenti. Dobbiamo continuare così. Dobbiamo lavorare di più: ci è mancata più personalità negli ultimi metri, ma non posso recriminare nulla ai miei ragazzi”.
