Che in Italia ci sia un problema di sovraffollamento delle carceri è innegabile. A porre il punto su questo aspetto è Aboubakar Soumahoro, deputato gruppo misto dopo le dimissioni dal gruppo Verdi/Sinistra Italiana. Dopo aver visitato il carcere di Poggioreale a Napoli, Soumahoro ha depositato un’interrogazione parlamentare al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, sulle condizioni in cui versa il più grande istituto penitenziario d’Italia per capienza e numero di persone detenute, 2.100 a fronte di circa 1.500 posti disponibili. Le sue parole riportate dall’AGI:
Non dobbiamo mai dimenticare che l’obiettivo della detenzione è la rieducazione, il recupero sociale della persona per questo anche e soprattutto in questi luoghi di sofferenza e limitazione della libertà noi dobbiamo guardare alla dignità dell’uomo. Perché un’alternativa alla violenza e alla malavita c’è, e il carcere dovrebbe innanzitutto insegnare questo, provando a ribaltare il paradigma, diventando un luogo di speranza e di rinascita”. E ricorda che “il 2022 è stato anche l’anno che ha segnato l’orribile record di 84 suicidi in carcere, di cui 7 in Campania e 1 a Poggioreale.
Soumahoro: interrogazione per il Ministro Nordio
L’interrogazione di Aboubakar Soumahoro riporta una fotografia delle condizioni cui versa il carcere che presenta un doppio problema: sovraffollamento e scarsità di personale penitenziario medico. Specie in termini di psichiatri e mediatori linguistici. Così Soumahoro:
Questo significa per i detenuti scarse opportunità di intraprendere un percorso formativo e rieducativo che abbia come obiettivo finale il reinserimento. Alcune celle ospitano sino a 9 persone, costrette in spazi molto angusti, con brande in ferro che in alcuni casi ostruivano persino l’apertura delle finestre. I servizi igienici nelle celle visitate sono promiscui, immediatamente adiacenti all’angolo dedicato alla preparazione dei cibi, e presentavano evidenti muffe e infiltrazioni di acqua.
Ad alimentare il dramma:
Circa un quarto della popolazione carceraria è tossicodipendente, e se il Sert è un servizio che, stando a quanto riferito da detenuti e guardie carcerarie, funzionerebbe bene, ci è stata invece segnalata la grave mancanza di adeguate visite mediche specializzate, in ragione dell’esiguo personale medico-infermieristico disponibile.
La richiesta finale di Aboubakar Soumahoro al Ministro Nordio è che si proceda ad una ristrutturazione del carcere di Poggioreale. Affinché siano rispettati i diritti sia di chi nella struttura è ristretto che di chi vi lavora.