Progetto cibo scuola: al via in tutte le scuole di Puglia Agrididattica. Ne abbiamo parlato con Maddalena Rignanese, responsabile donne Coldiretti Puglia, ad Open Day, su Radio Cusano Campus. “E’ un progetto di educazione alimentare e ambientale, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, che ha provveduto ad inviare una circolare a tutti gli istituti di ogni ordine e grado per portarli ad aderire alla nostra iniziativa. L’obiettivo è formare consumatori consapevoli su principi tipo biodiversità, stagionalità dei prodotti.”

Progetto cibo scuola: il dato di partenza

Progetto cibo scuola, “siamo partiti da un dato di fatto: in Puglia si rileva che il 37% dei bambini è in sovrappeso e obeso, l’11,1% mangia frutta meno di una volta a settimana e poi ci sono dei genitori che, siccome sono molto attenti all’alimentazione che viene proposta nell’ambito delle pareti domestiche, sono scontenti di quello che viene propinato nelle mense scolastiche e ci siamo chiesti come fare per invertire la tendenza – ha sottolineato Rignanese – l’iniziativa, che portiamo avanti da dieci anni, prevede lezioni di educazione alimentare attraverso video, schede didattiche e attività esperienziali, nelle fattorie didattiche, nei mercati di campagna amica e negli orti urbani. Così da dieci anni abbiamo cercato di favorire l’incontro tra i bambini e i produttori agricoli, ci siamo fatti promotori presso le autorità preposte di far sì che nelle nostre mense scolastiche arrivino prodotti che rispettino la stagionalità, la biodiversità, a km0, o comunque prodotti locali in modo tale che non ci sia tanta dispersione nel processo di trasporto dei prodotti stessi.”

Il concorso del 2023

“Quest’anno abbiamo indetto un concorso aperto sia tra gli alunni che gli insegnanti e ha come tema il cibo buono, cibo giusto. Gli alunni saranno coinvolti nella realizzazione di un prodotto divulgativo come un disegno, una clip, una foto, sulla sostenibilità alimentare, educazione civica, gli insegnanti saranno chiamati a racconteranno il ruolo e il valore dell’agricoltura nella società attuale. Le classi vincitrici e gli insegnanti che si saranno distinti saranno premiati durante la festa dell’educazione alimentare ambientale che si terrà a maggio a conclusione del concorso – ha specificato Maddalena Rignanese – è un’iniziativa che abbiamo preso in carica noi di Donne Impresa Coldiretti, sensibile a questi temi. L’obiettivo comune è di avvicinare i ragazzi ai cibi naturali e a un consumo di risorse sostenibili e del territorio: è in gioco la salute e la buona alimentazione.”

Il rapporto col territorio

“Si tratta di un’iniziativa pugliese, vuole incidere sul tutto il territorio, coinvolgendo i bambini delle scuole dell’infanzia, delle medie, delle superiori. Individueremo pastifici che usano soltanto grano di produzione pugliese, i nostri protocolli sono seri e restrittivi. Individueremo aziende che usano latte di produzioni locali, allevamenti zootecnici e produzioni di carne.”