Carnevale ambrosiano 2023: quando e come si festeggia. Manca ormai poco a uno degli eventi più attesi di Milano, il Carnevale, che ogni anno attira numerosissimi spettatori. Qui, nella città di Sant’Ambrogio, anche la ricorrenza carnevalesca segue un rito diverso: quello ambrosiano, appunto, che fa iniziare la Quaresima con la prima domenica di Quaresima, prevista per il 26 febbraio 2023, e non con il mercoledì delle ceneri, come accade nel resto del Paese, facendo quindi cadere l’ultimo giorno di Carnevale, quello dei festeggiamenti, il sabato dopo le ceneri, che quest’anno sarà il 25 febbraio. Nel resto d’Italia si festeggerà invece il 21.

Carnevale ambrosiano 2023: quando e come si festeggia

La tradizione che fa corrispondere la data del Carnevale ambrosiano a quella del sabato delle ceneri è antichissima e di origine popolare: si pensa infatti che il Carnevale a Milano e dintorni sia celebrato con alcuni giorni di ritardo rispetto al resto d’Italia perché, anticamente, la città avrebbe deciso di rinviarlo a causa di un viaggio per pellegrinaggio compiuto dal vescovo. Avendo protratto i suoi impegni all’ultimo minuto, Ambrogio non avrebbe potuto partecipare ai festeggiamenti, quindi là città avrebbe deciso di aspettare il suo rientro per dare il via alla festa, decisione che poi sarebbe stata mantenuta nel corso del tempo, oltre a dare il nome alla festività.

Gli storici attribuiscono la discrepanza di date a ragioni più pratiche: secondo loro sarebbe stato un evento catastrofico a richiedere lo slittamento del Carnevale, oppure una modifica al calendario gregoriano sul finire del XVI secolo. Secondo un’altra teoria, invece, le celebrazioni del Carnevale non sarebbero state posticipate dai milanesi, ma anticipate dal rito romano, visto che un tempo i festeggiamenti culminavano per tutti nel sabato grasso (e non nel martedì), proprio come accade ancora oggi nel rito ambrosiano. Comunque sia andata, si tratta di una tradizione ben radicata.

Ogni anno, in occasione del Carnevale, viene scelto un tema e Milano si anima di carri e parate colorati che riempiono il centro cittadino, seguendo un percorso che, da via Palestro, passando per Corso Venezia, Piazza San Babila e Corso Vittorio Emanuele, raggiunge la famosa Piazza del Duomo, dove in migliaia si danno appuntamento per trascorrere qualche ora insieme. Giocolieri, acrobati, maghi, trampolieri ed altri artisti di strada animano le vie della città, così come i numerosi mercatini, che propongono oggetti e prodotti tipici, soprattutto dolciari, di ogni tipo.

Tra le maschere fa capolino quella di Meneghino, tipica della città ambrosiana: si tratta di un servitore, laborioso e ligio al dovere, ma anche orgoglioso e geloso della propria libertà, di buon cuore, particolarmente perspicace nel cogliere i difetti dei nobili dei quali è a servizio e molto abile nel canzonarli. A differenza di altre maschere, è sempre a viso scoperto; indossa il tricorno (un cappello a tre punte) e una parrucca con un codino alla francese, una lunga giacca, i calzoni al ginocchio, le calze a righe bianche e rosse e una camicia gialla con i bordi in pizzo. Al suo fianco, spesso compare la moglie, Cecca, con addosso un corsetto nero abbellito con pizzi bianchi, uno scialle e la tipica cuffietta.

Scuole chiuse in Lombardia in occasione del Carnevale

Per molte Regioni, il periodo di Carnevale porta con sé anche una pausa dalla scuola, spesso il giorno di martedì grasso: è il caso della Campania e della Sardegna, ma anche di molte Regioni del Nord Italia, tra le quali proprio la Lombardia. Per gli studenti lombardi, però, le vacanze carnevalesche si sdoppiano, a seconda che le scuole seguano o meno il rito ambrosiano. In questo caso, per il 2023 sono in programma per il 24 e 25 febbraio.