Metro A oggi Roma. Questa mattina intorno alle 9.30 è stata interrotta per un guasto tecnico la tratta compresa tra Arco di Travertino e Anagnina e poi successivamente tra Colli Albani e Anagnina. L’Atac ha annunciato il disservizio sui social. Treni regolari lungo la linea A tra le fermate Colli Albani e Battistini. L’interruzione è durata all’incirca mezz’ora e non sono state attivate le navette sostitutive. Su Twitter l’azienda si è poi scusata con gli utenti avvisandoli che la circolazione dei treni era stata riattivata e che il servizio era regolare.
Metro A oggi Roma, l’ATAC segnala il guasto tecnico
Giornata di passione questa mattina per i pendolari che hanno dovuto prendere la metro A. L’Atac ha informato gli utenti di un guasto tecnico nella tratta tra Colli Albani e Anagnina, in entrambe le direzioni. Disservizio segnalato anche sulla linea C in direzione San Giovanni, dove c’è il cambio con la metro A. Alla stazione Termini si è però verificato il caos sulla banchina. La calca delle persone in attesa era risultata pericolosa e il varco per la metro A è stato più volte chiuso. Alcuni pendolari avevano segnalato che i treni erano in forte rallentamento ancora prima che venisse interrotta la circolazione. Un utente aveva scritto: “Da 10 minuti nella fermata MA di Arco di Travertino nessun treno dir. Battistini. ADESSO appare annuncio “attesa 5 minuti”. UN QUARTO D’ORA di attesa alle 8 di mattina vi pare accettabile per una capitale del G7?”. Quando poi le persone in attesa sulle banchine si sono accorte che i treni non passavano hanno iniziato a chiedersi cosa fosse successo. L’imprevisto tecnico si è verificato ad un orario di punta in cui i pendolari prendono la metro per recarsi nei posti di lavoro. L’Atac si è poi scusata su Twitter avvisando gli utenti del ripristino della circolazione sull’intera linea.
@InfoAtac da 10 minuti nella fermata MA di Arco di Travertino nessun treno dir. Battistini. ADESSO appare annuncio "attesa 5 minuti". UN QUARTO D'ORA di attesa alle 8 di mattina vi pare accettabile per una capitale del G7?
— Marianna Mascioletti (@Hatsumi10) January 19, 2023
La polemica sull’aumento dei biglietti
Lo scorso mese la rabbia dei cittadini è esplosa dopo aver saputo che i biglietti della metro e dell’autobus avrebbero subito un aumento dei prezzi a partire da agosto 2023. I pendolari si sono mobilitati sui social anche in considerazione dei numerosi disservizi che si verificano tutti i giorni. A partire dal mese di agosto il costo del biglietto Bit passerà da 1,50 euro a 2 euro con aumenti anche su quelli da 24, 48 e 72 ore. Gli aumenti interesseranno anche gli abbonamenti integrali mensili e annuali: i primi passerebbero a 46,70 euro dagli attuali 35, i secondi a 350 da 250. Dopo il sit in di dicembre organizzato dai pendolari, la Regione Lazio ha fatto sapere di essere al lavoro per scongiurare l’aumento dei prezzi dei biglietti: “Il nostro obiettivo è reperire i fondi necessari in modo da non ledere i bilanci delle aziende coinvolte, ed evitare assolutamente che l’aggravio dei costi ricada sulle tasche degli utenti, e in particolare sulle fasce più deboli della popolazione. Anche perché l’aumento del biglietto comporterebbe inevitabilmente un aumento dell’uso dei mezzi privati, a scapito della qualità dell’aria e dell’ambiente in cui viviamo e che sentiamo il dovere e la necessità di tutelare, sempre”, ha fatto sapere il presidente vicario della Regione Lazio Daniele Leodori.
Allarme polvere sottili: “Mettete la mascherina FFP2”
I ricercatori del Cnr hanno invitato i pendolari che prendono a Roma la metro di indossare la mascherina FFP2. Solo la linea C è da considerarsi sicura. Secondo l’Istituto sull’inquinamento atmosferico del Cnr sarebbe l’abrasione di ruote, rotaie e freni a provocare la diffusione delle polveri, che vanno poi a diffondersi nelle banchine e all’interno delle gallerie. Per cercare di risolvere la situazione si sta pensando di ottenere un mezzo che ripulisca l’aria dalle polveri: lo chiamano il treno “depolverizzatore”.