L’infortunio Nadal sembra essere più grave del previsto. Lo spagnolo è stato eliminato al secondo turno degli ultimi Australian Open 2023 contro Mackenzie McDonald dopo aver accusato un problema alla coscia che ne ha limitato i movimenti. Il giocatore, subito dopo il match, in conferenza stampa aveva dichiarato di voler recuperare prima possibile: “Ho cercato di continuare a giocare senza aumentare i danni. Ma volevo solo finire la partita. Non volevo ritirarmi, essendo campione in carica qui. Meglio così alla fine. Ho perso. Complimenti all’avversario. Fai del tuo meglio fino alla fine. Non importa le possibilità che hai. Questa è la filosofia dello sport. Questa è l’essenza stessa dello sport. Ho cercato di seguirla durante tutta la mia carriera da tennista.”

Poi, sul possibile ritiro, il nativo di Manacor: “Non ho bisogno di parlare e spiegare come mi sento. Alla fine, devi andare avanti. A volte è frustrante. A volte è difficile da accettare. A volte ti senti super stanco per tutti questi infortuni. Non posso assolutamente lamentarmi della mia vita. Non posso dire di non essere distrutto mentalmente in questo momento. E’ dura per me. Ma vediamo, speriamo che non sia niente di così terribile. Alla fine sono state tre settimane positive in allenamento, quindi spero davvero di non dover stare fuori per molto tempo, perché poi è difficile affrontare di nuovo tutto il processo di recupero e la quantità di lavoro per tornare a un livello decente. Sono passato da questo processo troppe volte nella mia carriera e sono pronto a continuare a farlo, ma non è facile, senza dubbio.”

Infortunio Nadal, cosa è successo

Secondo gli ultimi esami effettuati nella notte, l’infortunio di Nadal sarebbe più grave del previsto. Una lesione di secondo grado al muscolo ileopsoas che determina uno stop, per lo spagnolo, di almeno 6-8 settimane. Convalescenza che rischia di tenerlo fermo in vista dei prossimi tornei ATP, tra cui il Master 1000 in programma a Miami durante il prossimo marzo.