CIGS online, per poter accedere alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria bisogna possedere i seguenti requisiti soggettivi:

  • essere registrato al portale Cliclavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
  • essere abilitato all’utilizzo del sistema CIGSonline;
  • essere autorizzato dall’azienda richiedente a svolgere le funzioni di “referente” per la domanda;
  • essere in possesso di un indirizzo email.

CIGS online: che cos’è, a chi spetta, a quanto ammonta e quanto dura

La Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) è un’indennità che viene erogata dall’INPS al fine di integrare la retribuzione di lavoratori di aziende che devono affrontare una delle seguenti situazioni:

  • riorganizzazione aziendale;
  • processi di transizione;
  • crisi aziendale;
  • contratti di solidarietà

La CIGS spetta ai lavoratori con contratto di lavoro subordinato, compresi gli apprendisti e i lavoratori a domicilio, ma ad eccezione dei dirigenti.

I soggetti interessati dovranno aver maturato un’anzianità lavorativa effettiva di 30 giorni alla data di presentazione della domanda.

La CIGS online spetta a:

  • i lavoratori dipendenti delle seguenti imprese con più di 15 dipendenti, inclusi apprendisti e dirigenti, nel semestre precedente la presentazione della domanda:
    1. imprese industriali, comprese quelle edili e affini;
    2. imprese artigiane che subiscono sospensioni o riduzioni dell’attività dell’impresa che esercita l’influsso gestionale prevalente;
    3. imprese appaltatrici di servizi di mensa o ristorazione, che subiscono una riduzione di attività in dipendenza di situazioni di difficoltà dell’azienda appaltante;
    4. imprese appaltatrici di servizi di pulizia, anche se costituite in forma di cooperativa, che subiscono una riduzione di attività in conseguenza della riduzione delle attività dell’azienda appaltante;
    5. imprese dei settori ausiliari del servizio ferroviario, ovvero del comparto della produzione e della manutenzione del materiale rotabile;
    6. imprese cooperative di trasformazione di prodotti agricoli e loro consorzi;
    7. imprese di vigilanza;
  • i lavoratori delle seguenti imprese con più di 50 dipendenti:
    1. imprese esercenti attività commerciali, comprese quelle della logistica;
    2. agenzie di viaggio e turismo, compresi gli operatori turistici;
  • i lavoratori dalle seguenti categorie di datori di lavoro, a prescindere dal numero dei dipendenti occupati:
    • imprese del trasporto aereo e di gestione aeroportuale e società da queste derivate, nonché imprese del sistema aeroportuale;
    • partiti e movimenti politici e loro rispettive articolazioni e sezioni territoriali, nei limiti di spesa definiti annualmente.

“Peraltro, dal 1° gennaio 2022, i trattamenti di integrazione salariale straordinari sono riconosciuti anche ai datori di lavoro con più di 15 dipendenti che non accedono ai Fondi di solidarietà bilaterali, alternativi e al fondo territoriale intersettoriale delle Province Autonome di Trento e di Bolzano”.

Per quanto riguarda l’importo della CIGS online, quest’ultima viene concessa in misura pari all’80% della retribuzione globale che sarebbe spettata al lavoratore, in base alle ore di lavoro effettuate.

La Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria viene solitamente anticipata dal datore di lavoro, ma in situazioni di comprovate difficoltà dell’azienda viene erogata direttamente dall’INPS.

Infine, la durata massima è diversa a seconda delle singole causali ed è pari a:

  • 24 mesi, anche continuativi, in un quinquennio mobile, per quanto riguarda la causale di riorganizzazione aziendale;
  • 12 mesi, anche continuativi per quanto riguarda la causale di crisi aziendale;
  • 24 mesi, anche continuativi, in un quinquennio mobile, per quanto riguarda la causale dei contratti di solidarietà (la durata massima può raggiungere i 36 mesi in particolari condizioni).

Inoltre, fino al 2024, sarà possibile beneficiare di un ulteriore intervento di CIGS nei casi di crisi o di riorganizzazione complessa.

Quest’ultimo avrà una durata massima pari a 12 mesi nei seguenti casi:

  • quando il programma di riorganizzazione aziendale è caratterizzato da investimenti complessi che non attuabili entro 24 mesi;
  • quando il programma di riorganizzazione aziendale presenta piani di recupero occupazionale per la ricollocazione delle risorse umane e azioni di riqualificazione che non sono attuabili in 24 mesi.

Questo termine potrà essere prorogato fino a 6 mesi in particolari condizioni e di altri 12, invece, per la causale contratto di solidarietà.