Guerra in Ucraina – Il ministro degli Esteri di Mosca, Serghei Lavrov, nella conferenza stampa di oggi a Mosca, ha rivolto un duro attacco agli Stati Uniti:

Gli Usa e i suoi alleati vogliono mettere in pratica una soluzione finale contro la Russia come Hitler per gli ebrei.

Alle dichiarazioni di Lavrov, si sono aggiunte oggi anche quelle del presidente ucraino Zelensky, il quale è intervenuto al World Economic Forum in video-collegamento.

Ecco le ultime notizie sul conflitto tra Russia e Ucraina.

Guerra in Ucraina, Zelensky al WEF: “Non siamo stati noi a iniziare”

Dopo aver rivolto un pensiero alle vittime dell’incidente dell’elicottero di questa mattina, il presidente ucraino ha sottolineato la necessità del prendere decisioni per aiutare gli ucraini e ha aggiunto:

Non siamo stati noi a iniziare la guerra, ma siamo noi che dovremo finirla.

Il leader ha rivolto poi un invito ai cittadini russi:

I cittadini russi devono aprire gli occhi se vogliono vedere il futuro della Federazione Russa, devono riconoscere i propri errori e rispettare la nostra integrità territoriale.

Stoltenberg: “Ucraina diventerà Paese membro della Nato”

Il Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg (presente al World Economic Forum) ha dichiarato che la posizione delle Nato non è cambiata, l’Ucraina diventerà un Paese membro”. Tuttavia ha sottolineato:

Prima però l’Ucraina deve vincere la guerra e se vogliamo che l’Ucraina vinca ha bisogno del nostro sostegno militare. È pericoloso sottovalutare la Russia, stanno pianificando nuove offensive, come ha detto Zelensky il tempo conta ed è necessario fornire nuovi mezzi pesanti e moderni.

Stoltenberg ha parlato anche delle necessità di fornire più armi armi all’Ucraina in un momento che ha definito un punto di svolta nell’aggressione della Russia. 

Zelensky ha scritto una lettera a Xi “per dialogare”

Il presidente ucraino ha scritto una lettera al suo omologo cinese Xi Jinping per “dialogare”. La notizia è arrivata dalla moglie Olena Zelenska, la quale ha consegnato la missiva alla delegazione cinese presente al Forum di Davos. 

Zelensky, durante una conferenza stampa in Svizzera, ha definito questa nuova mossa come “Un gesto e un invito al dialogo”.