Sanremo 2023 Alfonso Signorini Zelensky. Il conduttore del Grande Fratello Vip non ha preso bene la notizia della partecipazione del Presidente ucraino Zelensky nell’ultima serata del Festival di Sanremo. In particolare Signorini ha contestato la scelta della Rai di aver invitato Zelensky in un contesto televisivo che nulla ha a che fare con la guerra.
Sanremo 2023 Alfonso Signorini Zelensky, l’attacco ad Amadeus
Sulle pagine del suo settimanale, Alfonso Signorini ha espresso la sua opinione in merito al recente annuncio di Bruno Vespa che nella scorsa puntata di Domenica In ha annunciato un intervento di Zelensky al Festival di Sanremo. Il conduttore non ha ritenuto saggia la decisione del Presidente ucraino di apparire nuovamente in tv dopo l’apparizione alla cerimonia di premiazione degli Oscar dello scorso anno. Signorini ha così commentato: “C’è in tutto questo un retrogusto amaro che non posso fare finta di ignorare. E non è la prima volta che mi capita. Ricordo ancora quando vidi il servizio glamour realizzato dal presidente ucraino con la moglie Olena sulle patinatissime pagine di Vogue. Non volevo credere ai miei occhi”. Il servizio fotografico di Vogue in cui Zelensky era apparso insieme alla moglie aveva sollevato numerose critiche. C’era chi aveva bollato come pessima l’iniziativa del presidente ucraino di posare in degli scatti patinati quando nel suo paese imperversava la guerra con migliaia di morti. Signorini ha poi proseguito asserendo che uno spazio come quello del Festival di Sanremo non si sposerebbe affatto bene con un discorso politico: “Esistono invece dei contesti che, seppur prestigiosi, sono stonati con la realtà della guerra. Esiste anche un rispetto per chi è in prima linea a combattere, un rispetto per chi ci ha rimesso la pelle e per tutte le famiglie che sono state private di un affetto. Un giornale patinato, esattamente come la platea di uno spettacolo di svago e intrattenimento, stridono con tutto questo”. Alfonso Signorini ritiene che l’intervento di Zelensky possa essere fuori luogo. Il Presidente ucraino avrebbe potuto scegliere canali diversi di comunicazione. Si sa che i tempi sono cambiati ma secondo Signorini era meglio quando i generali erano al fianco dei loro soldati per combattere. Per Zelensky il pericolo di sovraesposizione televisiva è ormai diventato realtà.
Amadeus: “Zelensky sarà in collegamento video”
Tornando all’annuncio dato da Bruno Vespa sulla partecipazione del presidente ucraino Zelensky al Festival di Sanremo, Amadeus ha precisato che non si tratterà di un collegamento in diretta ma che il video sarà registrato. Sul fatto che non sia stato il conduttore del Festival ad annunciare questa importante ospitata, Amadeus ha spiegato che Bruno Vespa aveva ricevuto la richiesta da parte di Zelensky di voler essere presente al Festival: “Eravamo d’accordo che mi avrebbe fatto sapere, ma non aveva specificato che me lo avrebbe fatto sapere a Domenica In..”. Amadeus è stato dunque preso in contropiede da Bruno Vespa che si è arrogato il diritto di fare l’annuncio.
Zelensky a Porta a Porta
Il presidente ucraino Zelensky era stato ospite di recente da Bruno Vespa a Porta a Porta. Zelensky si è detto preoccupato per l’evoluzione della guerra in Ucraina e in particolare per il comportamento di Putin: “Se non fermiamo Putin, altro che Unione Europea. Ci sarà la Terza Guerra Mondiale, perché quando invaderà la Polonia, gli Stati Baltici, nessuno riuscirà a fare nulla, bensì tutti entreranno in guerra. Anche l’Italia, la Francia, gli Stati Uniti, l’Inghilterra, tutti gli stati membri della Nato saranno costretti a entrare in guerra per dimostrare che la Nato esiste davvero”. Intanto Zelensky ha fatto sapere di attendere in Ucraina l’arrivo di Giorgia Meloni. I due hanno avuto una fitta conversazione telefonica: “Verrà presto ma non posso comunicare la data”.