Saranno a Roma fino al 21 gennaio le reliquie del beato Rosario Livatino, martire della lotta alla mafia, definito il ‘giudice ragazzino’ dall’ex presidente della Repubblica, Francesco Cossiga. Si tratta della prima solenne Peregrinatio Beati Rosarii Livatino – Fidei et Justitiae Martyris, un’iniziativa voluta dalla Venerabile Arciconfraternita di Santa Maria Odigitria dei Siciliani in Roma e organizzata dal Comitato Peregrinatio Beati Rosarii Livatino presieduto dal Primicerio dell’Arciconfraternita, per rendere omaggio a questa esemplare e contemporanea testimonianza di figura unificante.
Unicusano accoglie le reliquie del beato Rosario Livatino
Le tappe saranno diverse, tra queste il 18 gennaio all’Università Niccolò Cusano, dove verrà celebrata una messa e messa in mostra nella cappella la sacra reliquia del giudice. La Peregrinatio riguarda una particolare reliquia, la camicia che il giudice indossava ed è impregnata del suo sangue.
Tavola rotonda e messa
L’Ateneo organizzerà anche una tavola rotonda su “Rosario Livatino, Magistrato e Martire per la Giustizia” il prossimo mercoledì 18 gennaio dalle 10.45 alle 12.00. Al termine della tavola rotonda (ore 12.00) la nostra Università accoglierà la reliquia alla presenza delle Autorità accademiche e alle 13.30 è prevista la Messa in onore del Beato Livatino che sarà celebrata presso la nostra Cappella Universitaria “Spirito Santo”.