Matteo Berrettini ha parlato dopo la sconfitta al primo turno contro Andy Murray agli Australian Open 2023. Il romano si è presentato in conferenza stampa elogiando, prima di tutto, il britannico ritrovato in buonissima forma dopo l’ultima decade influenzata da numerosi infortuni. Con questa sconfitta, peraltro, Berrettini scivolerà per la prima volta fuori dalla top 20 del ranking ATP.
Australian Open 2023, le parole di Berrettini dopo il KO contro Andy Murray
Il romano ha analizzato il match così: “Alla fine è stata davvero una bella partita, soprattutto gli ultimi tre set. Solo che non sono molto contento del modo in cui sono sceso in campo. È stato un po’ diverso da quello che mi aspettavo. Faceva freddo. Non era caldo come pensavo. Ero pronto per un diverso tipo di condizione. Due minuti prima, tutto è cambiato. Devo dire che Andy ha gestito meglio la situazione. Ma la cosa buona è che ho ribaltato la partita con poco tennis. Non credo di aver giocato molto bene oggi. Adesso è davvero difficile parlare della partita. Poteva essere tutta un’altra storia solamente con un colpo andato diversamente. L’anno scorso ho vinto 7-6 al quinto. Quest’anno ho perso 7-6 al quinto. È il tennis.”
Poi, sullo stesso Murray, Berrettini ha commentato in questa maniera: “Sì, penso che abbia giocato decisamente meglio. Si muoveva molto meglio, colpiva meglio la palla. Faceva tutto meglio in generale. Ha servito davvero bene. Non è un segreto, sta tornando uno dei migliori nel circuito. Sapevo che sarebbe stato un primo turno difficile; lui ama giocare questo tipo di partite. È un grande campione. L’ho detto tante volte. Personalmente è stato fantastico giocare con quell’atmosfera contro di lui. Un gran match che purtroppo non è andato nella mia direzione.”
Infine, altri complimenti al britannico: “È impressionante quello che è riuscito a fare dopo tanti interventi chirurgici, dopo tutti i chilometri che ha corso nella sua carriera. È impressionante.”