La drammatica lite familiare è avvenuta nella tarda mattinata di oggi, 17 gennaio 2023, a Soliera, in provincia di Modena.
Nella tragedia, è morto impiccato un 68 enne, mentre un uomo e una donna sono ricoverati in gravi condizioni.
Ecco cosa sarebbe successo secondo le prime ricostruzioni della vicenda.
Cosa è successo nell’appartamento di Soliera?
La tragedia si è consumata questa mattina in un’abitazione di via Marconi, a Soliera, un piccolo comune in provincia di Modena.
Secondo le prime ipotesi avanzate dalla polizia che sta indagando sul caso, si tratterebbe dell’ennesima lite familiare finita nel peggiore dei modi.
Ad allertare i soccorsi e le forze dell’ordine, sarebbero stati i vicini di casa, allarmati per via delle urla e dei rumori provenienti dall’appartamento.
I carabinieri arrivati sul posto erano intervenuti per una delle tante liti in famiglia, quando, si sono trovati davanti ad uno scenario ben diverso.
All’interno dell’appartamento, infatti, un uomo italiano di 68 anni è stato trovato morto impiccato, mentre la moglie e il suocero erano feriti e in gravi condizioni.
La possibile dinamica della lite familiare sfociata in tragedia a Modena
Secondo i primi rilievi dei carabinieri, al culmine di una violenta lite familiare, un uomo di 68 anni avrebbe perso la testa e avrebbe tentato di uccidere la moglie, sua coetanea, a martellate.
Poco dopo, con la stessa arma, l’uomo si sarebbe scagliato anche contro l’anziano suocero di 85 anni, ferendolo gravemente.
Infine, dopo aver aggredito la moglie e il suocero, l’uomo si è tolto la vita impiccandosi.
Un morto e due feriti, è questo, dunque, il tragico bilancio di una lite familiare avvenuta in un appartamento di Soliera, in provincia di Modena.
L’intervento dei soccorsi e le indagini
Sul luogo della drammatica vicenda, oltre ai carabinieri di Soliera, sono intervenuti anche i sanitari del 118 con l’automedica e due ambulanze.
Entrambi i feriti hanno riportato delle lesioni estremamente gravi a causa della violenta aggressione dell’uomo 68enne.
L’anziano di 85 anni e la donna, sono stati trasportato d’urgenza all’ospedale di Baggiovara, e si trovano ora ricoverati nel reparto di terapia intensiva con prognosi riservata.
Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani locali, fortunatamente, la donna, non sembra essere in pericolo di vita pur avendo riportato delle gravi lesioni.
Sul posto, sono giunti anche i Carabinieri della compagnia di Carpi e i militari del Nucleo Investigativo per effettuare i necessari rilievi.
Gli agenti stanno tentando di ricostruire l’esatta dinamica della vicenda e di risalire al reale movente della doppia aggressione.