Coperta elettrica prende fuoco, Lecce. Un episodio spaventoso che arriva quasi a toccare la tragedia. Rimane intossicato un 89enne. Stamattina a Galatina, in via Marcello Pepio, le fiamme hanno dato il loro peggio. L’uomo è stato portato d’urgenza in ospedale. I vicini hanno chiamato i soccorsi, l’uomo fortunatamente non si trovava nella stanza nel momento in cui è scoppiato il rogo. Danni gravi alla camera da letto. La via è stata dichiarata inagibile.
Coperta elettrica prende fuoco: la causa dell’incendio
Coperta elettrica prende fuoco, pericolo e fiamme per un 89enne. A spegnere l’incendio i vigili del fuoco del distaccamento di Maglie. Insieme alla trapunta, completamente distrutta anche la camera da letto.
L’anziano è stato portato via, intossicato dal fumo. L’incendio è nato dalla coperta elettrica, lasciata evidentemente accesa accidentalmente. Con molta probabilità, a scatenare le fiamme sono state le scintille di un cortocircuito.
Pochi momenti sono bastati ad innescare il tragico incidente: il rogo impetuoso che ha messo in pericolo l’uomo, adesso sotto osservazione all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Il danno più evidente, per cui l’ambulanza l’ha portato via con urgenza, è l’inalazione della grande quantità di fumo.
Coperta elettrica prende fuoco: intervento e stato dell’abitazione
I danni alla camera da letto sono particolarmente gravi. Sono intervenuti i vigili del fuoco sedando le fiamme. Anche altri ambienti della casa sono rimasti danneggiati, insieme alle pareti particolarmente annerite dal fumo. Si tratta di una piccola abitazione al piano terra in via Pepio. Attualmente è stata dichiarata inagibile e l’ufficio tecnico comunale dovrà effettuare ulteriori sopralluoghi.
Il terribile incidente si è verificato circa alle 7,30 di questa mattina in via Marcello Pepio, una stradina nel centro del comune di Galatina, all’interno della casa di un anziano di 89 anni. Quando è scoppiato l’incendio l’uomo fortunatamente si trovava da solo in un’altra stanza. Le fiamme hanno corso dalla coperta a mobili e materiali infiammabili per tutta la camera da letto.
L’uomo abita da solo, è vedovo e sono stati i vicini a chiamare subito i soccorsi. Presto sono giunti sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Maglie, i carabinieri della stazione di Galatina, gli operatori del 118 e la polizia locale.
Coperta elettrica pericolosa: le soluzioni
Non è la prima volta che capita un incidente come questo. Le termocoperte e altri dispositivi elettrici, fatti per assicurarci un ambiente caldo durante la stagione invernale, possono essere tanto un nido di ristoro, quanto fonte di pericolo, se non prestiamo la giusta attenzione e non ci riserviamo determinate accortezze.
Sono strumenti piuttosto pericolosi, questi, se usati a sproposito o senza la dovuta attenzione. A volte basta un minimo di distrazione, poca sicurezza in più, per cadere nel tranello. Come tante invenzioni utili nella nostra termo-tecnologia, la coperta elettrica può rivelarsi un’arma a doppio taglio.
E setacciando un po’ più approfonditamente il mondo del web, sembrano essere tanti i pericoli associabili all’utilizzo prolungato delle coperte elettriche: allergie, risposte del corpo al surriscaldamento, esposizione a campi elettromagnetici di bassa frequenza, il contatto prolungato con polveri o acari (se calcoliamo che questo tipo di coperte non possono essere lavate con la stessa frequenta di normali lenzuola o trapunte). Questo, oltre che il più violento incendio, il peggiore dei casi.
l fatto che esistano dei seri rischi, però, comporta anche l’esistenza di metodi per aggirarli. Piccoli consigli per evitare succedano disastri e incidenti di cui potremmo pentirci facilmente:
Ecco qualche indicazione in più da seguire:
- Le istruzioni legate all’uso e alla manutenzione vanno seguite sempre con attenzione;
- stendere bene la coperta, poiché delle piegature fatte male potrebbero creare danni ai fili posti all’ interno;
- Spegnere e staccare la spina prima di andare a dormire evita tanti possibili guai;
- lasciare accesi solo i prodotti con controllo termostatico può essere una buona accortezza;
- evitare qualsiasi contatto con acqua: dunque, non usare con lenzuola umide, non usare con l’intento di asciugare le lenzuola;
- a inizio e fine stagione collaudare il buon funzionamento del prodotto.