Diritto allo studio iniziative statali: il Ministero dell’istruzione e del merito ha messo in piedi delle misure con l’obiettivo di garantire a tutti i bambini di poter andare a scuola.
Secondo il Ministero l’istruzione è un passaggio fondamentale che permette di:
- rendere concreta l’uguaglianza tra le persone;
- fare delle scelte consapevoli;
- costruire un’esistenza dignitosa.
A tale scopo, dunque, si prevede che tutti i bambini e i ragazzi di età inferiore ai 18 anni, sia italiani che stranieri, presenti in Italia, abbiano diritto all’istruzione.
Secondo quanto viene disciplinato dal comma 181, punto f, della legge n. 107 del 2015:
“Il Ministero dell’Istruzione garantisce il diritto allo studio su tutto il territorio nazionale”.
Inoltre, definisce i livelli essenziali delle prestazioni, ovvero:
- i servizi alla persona, in special modo per le condizioni di disagio;
- i servizi strumentali.
L’art. 9 del decreto legislativo n. 63 del 2017, invece, ha istituito il Fondo Unico per il welfare dello studente e per il diritto allo studio, che prevede l’erogazione di borse di studio destinate agli studenti a basso reddito della scuola secondaria di secondo grado, per contrastare la dispersione scolastica.
Ogni anno, nello specifico il Ministero dell’istruzione e del merito, le Regioni e gli Enti locali stabiliscono:
- la ripartizione regionale delle risorse in base ai numeri forniti dall’Istat e all’indice regionale di dispersione scolastica;
- le modalità di erogazione delle borse di studio con apposito decreto del Ministro dell’istruzione e del merito.
Ogni regione provvederà alla trasmissione dell’elenco degli studenti beneficiari al Ministero, in modo che quest’ultimo possa procedere con l’erogazione dei contributi assegnati.
L’art. 27 della legge n. 448 del 23 dicembre 1998, e le successive integrazioni e modifiche, prevede l’erogazione di alcune sovvenzioni che sono destinate alla fornitura gratuita dei libri di testo che vengono assegnati dal Ministero dell’istruzione e del merito.
Questi libri, in particolare, vengono distribuiti mediante la pubblicazione di un apposito decreto direttoriale, tramite il riparto alle Regioni, agli alunni e agli studenti meno abbienti, in base ai dati sulla popolazione scolastica che vengono forniti dal Ministero e in base a quelli che vengono forniti dall’Istat.
Infine, sono previste anche delle borse di studio che vengono assegnate ogni anno dalla Presidenza del consiglio alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e anche ai loro figli.
Diritto allo studio iniziative statali: riparto del FIS
Ogni anno il Ministero dell’istruzione e del merito provvede al riparto del fondo integrativo statale (FIS) per la concessione delle borse di studio e altre iniziative statali in tema di diritto allo studio agli studenti capaci e meritevoli che sono privi dei mezzi idonei.
Ecco quali sono i decreti che disciplinano il riparto del FIS:
- decreto direttoriale n. 1212 del 22 luglio 2022
Riparto del fondo finalizzato a valorizzare le università statali a vocazione collegiale relativo all’anno 2021 - circolare ministeriale n. 13676 dell’11 maggio 2022
Indicazioni relative alle modalità di rendicontazione delle risorse derivanti dal PNRR e specificazioni di alcuni aspetti applicativi di detto decreto - decreto ministeriale n. 344 dell’8 aprile 2022
Definizione dell’elenco dei Paesi particolarmente poveri per l’anno accademico 2022/2023 - decreto direttoriale n. 507 del 28 marzo 2022
Riparto del fondo finalizzato a corrispondere un contributo per le spese di locazione abitativa sostenute da studenti fuori sede iscritti alle università statali - decreto ministeriale n. 1324 del 23 dicembre 2021
Individuazione degli importi delle tasse e dei contributi di iscrizione alle Università non statali ai fini della detrazione dall’imposta lorda sui redditi dell’anno 2021 - decreto ministeriale n. 1320 del 17 dicembre 2021
Incremento del valore delle borse di studio e requisiti di eleggibilità ai benefici per il diritto allo studio - decreto direttoriale n. 2795 del 25 novembre 2021
Riparto del fondo integrativo statale per la concessione delle borse di studio – Anno 2021. - decreto interministeriale n. 1013 del 30 luglio 2021
Contributo per le spese di locazione abitativa sostenute dagli studenti fuori sede - decreto interministeriale n. 757 del 9 luglio 2021
“Fondo per la valorizzazione delle università a vocazione collegiale”