Gina Lollobrigida stupro. L’attrice raccontò di aver subito una violenza carnale da parte di un calciatore della Lazio quando aveva 18 anni. Gina Lollobrigida ha sempre preferito mantenere il silenzio sull’identità dell’uomo spiegando di essersi sposata poco dopo con Milko Skofic per dimenticarsi la brutta esperienza. Gina Lollobrigida e il calciatore avevano intrecciato una relazione durata per un po’ di tempo. Un giorno poi l’attrice incontrò l’uomo per puro caso all’uscita dell’Accademia delle Belle Arti. Il calciatore in quell’occasione la invitò ad una festa dicendole che ci sarebbero stati anche dei suoi amici. Le cose però andarono diversamente.
Gina Lollobrigida stupro, la versione dell’attrice
Gina Lollobrigida si recò a casa del calciatore della Lazio ma quando arrivò capì subito che l’uomo le aveva raccontato una bugia. Degli amici non c’era nessuna traccia. Gina si ritrovò da sola con il calciatore e la serata prese una piega inaspettata. L’attrice in un’intervista di qualche tempo fa rivelò di essere stata violentata: “Non ricordo ciò che successe dopo, ma quando mi risvegliai mi ritrovai nuda su un letto. Ero impietrita e terrorizzata, ma lui mi spiegò di avermi messa a letto perché mi ero sentita male. Tornata a casa, provai una gran vergogna, restai frastornata per diversi giorni e pian piano realizzai che ero stata violentata. Ma era un pensiero che cercavo di ignorare e dimenticare, per andare avanti. Ero vergine”. Fu poi il calciatore a confessarle quello che era successo: “In quell’occasione decise di rivelarmelo, aveva abusato di me. Restai sconvolta non solo da quella verità di cui dentro di me ero sempre stata cosciente, ma dalla cattiveria di quell’uomo, di cui ero anche stata innamorata un tempo. Questa vergogna me la sono portata dietro come un bagaglio pesante. Mi sentivo distrutta e mi sposai in fretta con quello che fu mio marito per superare il trauma, non per amore”. Il calciatore l’aveva già ingannata una volta nascondendole una fidanzata esistente quando lei pensava al matrimonio. Gina Lollobrigida per quel motivo aveva deciso di chiudere la storia d’amore nonostante i suoi sentimenti fossero forti. L’attrice decise di non denunciare il noto calciatore.
Il matrimonio con Milko Škofič
Dopo la violenza subita dal calciatore della Lazio Gina Lollobrigida decise di sposare il medico sloveno Milko Škofič che prestava servizio fra i profughi temporaneamente alloggiati a Cinecittà. Otto anni, dalla loro unione nacque il figlio Andrea Milko Škofič. Nel 1971 i due si separarono. Il marito aveva intrapreso una relazione con la cantante lirica austriaca Ute de Vargas. Sul suo matrimonio con l’uomo, Gina Lollobrigida aveva rivelato: “È stato certamente un matrimonio di interesse da parte sua. Lui giocava a tennis e contava i soldi, non faceva altro. Quando è diventato legale farlo, ho divorziato”. Quando i genitori divorziarono per Milko fu un duro colpo: “Purtroppo non ci siamo riavvicinati mai del tutto, lui cambiava sempre idea per colpa degli avvocati. Per quattro/cinque volte ha cambiato idea, rifiutando di riavvicinarsi a me”.
Il giallo delle nozze con Francisco Javier Rigau
Gina Lollobrigida a 79 anni annunciò il matrimonio con l’imprenditore spagnolo Javier Rigau di 34 anni più giovane. Rigau dichiarò che in realtà la loro relazione andava avanti dal 1976 e che molti erano al corrente di un rapporto tenuto segreto per evitare lo scandalo. Il matrimonio non fu mai celebrato in quanto l’imprenditore decise di rompere il fidanzamento. Nel 2011 il quotidiano spagnolo El Mundo annunciò che l’attrice si era sposata con Rigau a Barcellona ma l’attrice dichiarò di essere stata sposata con l’inganno. La vicenda arrivò in tribunale. Il matrimonio fu poi annullato dalla Sacra Rota.