Il nostro generale trama terza puntata. Andrà in onda questa sera su Raiuno la terza puntata della fiction che ripercorre gli ultimi dieci anni di vita personale e professionale di Carlo Alberto dalla Chiesa. Nella puntata di questa sera, Carlo Alberto Dalla Chiesa incontra in carcere Patrizio Peci brigatista diventato collaboratore di giustizia, il primo pentito importante dell’organizzazione, con cui il generale ebbe un rapporto molto stretto. Proprio la cattura del brigatista Peci ha rappresentato un punto di svolta per nuove scoperte.

Il nostro generale trama terza puntata, l’arresto di Patrizio Peci

Nel primo episodio che andrà in onda questa sera dal titolo La rivincita, gli uomini del generale scoprono a Milano il covo di via Monte Nevoso. Nell’appartamento trovano l’archivio delle Brigate Rosse e le carte del caso di Aldo Moro. Il lavoro del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è però messo in discussione dagli uomini dell’Arma tanto che nei suoi confronti ci saranno polemiche accese. Alcuni lo ritengono responsabile per l’occultamento di alcuni documenti dei brigatisti. Gli omicidi dei terroristi si moltiplicano e Dalla Chiesa prepara un blitz per arrestare Patrizio Peci, diventato la figura chiave per le Brigate Rosse. Nel secondo episodio dal titolo Il terrorista e il generale assistiamo all’arresto di Peci. Dopo essere sfuggito al primo blitz, l’uomo viene finalmente catturato. Inizierà poi a collaborare con la giustizia. Patrizio fornirà a Carlo Alberto Dalla Chiesa l’indirizzo di tre covi dei brigatisti. L’irruzione in uno di questi provoca la morte di quattro brigatisti e il ferimento di un carabiniere. Carlo Alberto Dalla Chiesa sarà al centro di nuove polemiche. Intanto nella sua vita sentimentale ci sarà un’importante novità. Dalla Chiesa conosce una giovane crocerossina, Emanuela Setti Carraro che diventerà la sua seconda moglie.

Cosa era successo nella seconda puntata?

Nella seconda puntata della serie il nostro generale un’irruzione in un covo di brigatisti aveva causato la morte di un membro della squadra del nucleo speciale dell’antiterrorismo. Intanto Curcio evade dal carcere grazie alla compagna Mara Cagol. Le polemiche sul generale Alberto Dalla Chiesa si fanno via via più pesanti ma lui non demorde. I suoi ex uomini arrivano a catturare finalmente Curcio. Nel frattempo però le Brigate Rosse uccidono il giudice Francesco Coco. La moglie Dora Fabbo muore di infarto. Nel frattempo l’Italia vive un momento difficile con il rapimento di Aldo Moro. Lo Stato chiede al generale Alberto Dalla Chiesa di ricostituire il Nucleo.

Il cast

La serie Il nostro generale racconta la vera storia del Nucleo speciale antiterrorismo creato dal Generale Carlo Alberto dalla Chiesa interpretato da Sergio Castellitto. Nel cast figurano Antonio Folletto (Nicola, voce narrante della serie), Camilla Semino Favro (Rita Dalla Chiesa), Andrea Di Maria (Trucido), Romano Reggiani, Viola Sartoretto, Stefano Rossi Giordani e Alessio Praticò. L’attrice Claudia Marchiori presta il volto ad Emanuela Setti Carraro, moglie di Dalla Chiesa. Teresa Saponangelo ha interpretato Dora Fabbo, la prima moglie del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e madre dei suoi tre figli Nando, Rita e Simona.

La testimonianza di Rita Dalla Chiesa

In conferenza stampa Rita Dalla Chiesa aveva parlato del legame tra il padre, il generale Carlo Alberto dalla Chiesa e il brigatista Patrizio Peci. Rita ha rivelato che Patrizio quando fu arrestato volle parlare solo con suo padre tanto che oggi, a distanza di anni, si è ripromessa di incontrarlo: “Anche con Patrizio Peci, sembrerà paradossale, un brigatista che quando fu incarcerato voleva parlare solo con papà, aveva un rapporto di padre e figlio. Mi sono sempre ripromessa di conoscerlo, vorrei incontrarlo per capire anche io. E, vi sembrerà strano, per ringraziare un ragazzo che si è fidato di mio padre in un momento di tensione sociale”.