Una vera e propria “bomba di neve” sta colpendo in queste ore la Slovenia. Imbiancata soprattutto l’area della capitale Lubiana dove sono caduti in poco tempo, 10 centimetri di neve ma anche i fondovalle interni e la pianura non sono stati risparmiati.
Le temperature sono scese di un grado sotto lo zero termico in poche ore e molti centri, ad eccezione di quelli costieri, dove comunque è arrivato il freddo con la pioggia, stanno riportando numerosi inconvenienti.
Diverse migliaia di famiglie infatti sono rimaste senza energia elettrica a causa delle abbondanti nevicate, lo riporta l’emittente radiotelevisiva “Rtv Slo”, secondo cui sono ancora possibili delle interruzioni di breve durata nella fornitura di elettricità a causa della neve che deve essere rimossa dalle linee elettriche e della caduta di molti alberi finiti sui fili ad alta tensione.
Anche nella capitale Lubiana la neve sta creando disagi e al mattino ci sono stati alcuni problemi e varie interruzioni sulle linee di autobus del trasporto pubblico.
Disagi e rallentamenti si stanno registrando anche lungo l’autostrada “Lubiana-Capodistria” in direzione dell’antica cittadina del litorale. Nelle zone di montagna è invece caduto più di un metro di neve fresca.
Neve abbondante anche nell’Austria meridionale proprio al confine tra Italia e Slovenia dove sono state imbiancate le città di Villaco e Klagenfurt.
“Bomba di neve” in Slovenia: la situazione nel Nord Italia
Alcuni peggioramenti sono previsti nel corso della serata anche in Italia, soprattutto lungo la fascia est del Friuli Venezia Giulia con neve a quote collinari (300-500 metri) e rovesci temporaleschi sull’Isontino, l’Altipiano Carsico e il Capoluogo Giuliano con possibili grandinate e neve mista a pioggia.
Da oggi, con l’inizio della nuova settimana, diverse regioni verranno infatti interessante da un grande apporto di aria fredda, che porta con sé anche le prime abbondanti nevicate di questo inverno.
La nevicata interesserà anche il territorio del Trentino Alto Adige, sulle Dolomiti venete, con abbondanti accumuli sui rilievi.
Possibile fase di tempo migliore nelle ore centrali di oggi ma durante la serata si attende un nuovo peggioramento. Sulla costa soffierà vento da sud o sud-ovest moderato nella notte, tra mattino e primo pomeriggio arriverà la Bora sostenuta e non è esclusa la possibilità di acqua alta e mareggiate.
Ma nevicherà copiosamente anche in Croazia, dove il freddo e il maltempo si prolungheranno per tutta la giornata di oggi Lunedì 16 Gennaio lambendo la capitale Zagabria e interessando in modo particolarmente intenso la regione di Karlovac e la zona più settentrionale della regione della Lika e di Segna.
Il maltempo proseguirà fino a Giovedì quando dal pomeriggio, in particolare sulla costa, soffierà Bora moderata o sostenuta.
Diramata l’allerta arancione nelle zone delle Alpi
L’Agenzia per l’Ambiente (Arso) ha diramato nella serata di ieri, l’allerta arancione. Nevicate abbondati sono state segnalate a Gorenje e in Carinzia. Nel comune di Črna a Koroškem e nelle zone più alte è caduto fino a mezzo metro di neve fresca, circa 30 cm a circa 1.000 metri sul livello del mare.
Nell’Alta Carniola durante la notte sono caduti da 10 a 25 cm di neve, e nelle zone più alte più di mezzo metro.
Circa mezzo metro di neve fresca è invece caduta a Pokljuka, più di 40 cm registrati anche a Vršič e addirittura 60 cm a Korenské sedlo, secondo le stazioni di misurazione dell’Agenzia slovena per l’ambiente.
Sono caduti anche 40 cm di neve a Rateče e Jezersko, e circa 25 cm nella zona di Bohinj. Nella zona di Kranj il manto nevoso è alto circa 10 cm. A Celje sono caduti da 5 a 10 cm di neve nelle zone basse e da 15 a 25 cm nelle zone più alte.