Da diversi anni, Andrea Piazzolla è balzato all’attenzione della cronaca a causa di alcune vicende giudiziarie legate ai beni appartenuti alla famosa Gina Lollobrigida e, oggi, con la notizia della sua morte, in molti si sono chiesti chi è Andrea Piazzolla.

Classe 1987, Andrea Piazzolla è stato l’assistente e il segretario di Gina Lollobrigida, la diva scomparsa oggi, lunedì 16 gennaio 2023, all’età di 95 anni.

Per anni, il 34enne è rimasto al fianco della celebre attrice, instaurando con lei un rapporto molto intenso e speciale.

La stessa Gina Lollobrigida ha ammesso di averlo sempre considerato come un figlio.

Dopo essere stato l’assistente della nota e ormai anziana attrice, Andrea Piazzolla è diventato amministratore unico della società “Vissi d’Arte”, arrivando a gestire tutti i beni della diva.

Inoltre nel 2015, Piazzolla è andato a vivere a casa di Gina insieme alla fidanzata Adriana.

Nel maggio del 2020, Andrea Piazzolla e la compagna hanno avuto una bambina che ovviamente hanno chiamato proprio come l’attrice e tutti e tre hanno vissuto insieme alla Lollobrigida come una grande famiglia.

Nel corso degli anni, tuttavia, l’assistente della diva ha dovuto difendersi più volte dalle accuse mosse dai familiari dell’attrice.

In particolare, il figlio Milko Skofic, ma anche l’ex marito, l’imprenditore spagnolo Francisco Javier Rigau, lo hanno accusato di aver sfruttato il suo ascendente nei confronti di Gina per i suoi interessi.

Chi è Andrea Piazzolla: le vicende giudiziarie e la difesa di Gina Lollobrigida

Gli ultimi anni di vita, Gina Lollobrigida li ha trascorsi in guerra con il figlio Milko Skofic a causa della logorante guerra giudiziaria intrapresa da Milko nei confronti di Andrea Piazzolla per la presunta spoliazione del patrimonio della diva.

Tuttora è in corso un processo per circonvenzione di incapace, poiché, secondo l’accusa, Andrea Piazzolla ha sottratto alla Lollobrigida molteplici beni, immobili e denaro, approfittando della sua fragile condizione emotiva e psicologica.

In particolare, Piazzolla è finito sotto processo per alcuni fatti riscontrati dal tribunale tra il 2013 e il 2018 quando, secondo i giudici, l’ex assistente della diva avrebbe sottratto all’attrice contanti e beni per un valore complessivo stimato di circa 3 milioni di euro.

A questi, vanno ad aggiungersi anche diversi cimeli, quadri e suppellettili per un valore di 300mila euro, oltre alla vendita di una costosa auto, una Jaguar, avvenuta nella seconda metà del 2018.

Pochi mesi dopo, il tribunale ha chiuso le indagini, affidando il patrimonio della Lollobrigida a un giudice tutelare, individuato in Eleonora Lombardi, con lo scopo di preservarne l’integrità.

Secondo la decisione del tribunale, infatti, l’attrice sarebbe stata indotta a “credere che la traslazione dei beni in posto diverso dalla abitazione fosse solo finalizzata al deposito temporaneo degli stessi e a preservarli da eventuali aggressioni da parte dell’autorità giudiziaria”.

L’attrice, tuttavia, lo ha sempre difeso, affermando che Piazzolla è sempre rimasto al suo fianco, prendendosi cura di lei, a differenza dei suoi figli e dei suoi nipoti.

Nel corso di un’intervista a “Domenica In” risalente a novembre 2022, l’attrice si era sfogata con Mara Venier raccontando di essere in lotta con la sua famiglia da quando Andrea Piazzolla viveva insieme a lei nella sua casa sull’Appia Antica e da quando amministrava i suoi beni.

In proposito, la diva aveva detto:

“Per me è come un figlio, mi ha aiutata ad andare avanti. Sua figlia Gina si chiama come me, è una tigre. Andrea non ha mai sbagliato. È una persona brava e sta avendo dei guai terribili. La vita è mia e io decido cosa farne. Fare dei regali ad Andrea e la sua famiglia è una cosa che riguarda me, e nessun altro”.