Nuova scossa di terremoto in Indonesia, questa volta a nord dell’isola di Sumatra. Il sisma ha avuto luogo alle 6:30 del mattino, ora locale di oggi 16 Gennaio 2023, con scosse che hanno raggiunto una magnitudo di 6.0.
A riportare la notizia è stato lo United States Geological Survey (USGS), l’istituto di geofisica americano, secondo quest’ultimo, la scossa ha raggiunto una magnitudo 6.0, mentre secondo l’istituto di geofisica indonesiano si parla di scosse di magnitudo 6.2.
L’epicentro è stato localizzato ad 80 chilometri di profondità, 48 chilometri a sud-est della città di Singkil, nella regione di Aceh. Per il momento non si hanno ancora notizie certe sul numero dei feriti né dei danni strutturali riportati dagli edifici del Paese. Non è stato diramato alcun allarme tsunami.
Terremoto Indonesia: la terra trema ancora
Per gli abitanti si tratta dell’ennesimo sisma ad appena una settima di distanza dalle scosse precedenti, con sisma di magnitudo 7.2 che per un momento aveva portato le autorità locali di alcune città a diramare l’allerta tsunami.
L’allarme poi revocato dopo poche ore, nonostante il sisma successivo di 5.5 di magnitudo riconosciuto come una serie di scosse di assestamento.
Prima di quelle scosse, anche nel Novembre 2022 la terra indonesiana aveva tremato con un bilancio ben più tragico, in quell’occasione si erano registrati circa 160 morti e centinaia di feriti.
Il sisma aveva colpito la provincia di Giacarta e specialmente nella città di Cianjur si erano registrati i disastri maggiori con edifici crollati e abitanti finiti sotto le macerie.
Un impiegato aveva riferito a “Reuters” che la popolazione del sud est asiatico è sempre preparata ai terremoti, ma in quel caso gli abitanti hanno vissuto attimi di panico collettivo.
Ancora prima, a Sulawesi nel 2021, 105 persone persero la vita a seguito di un terremoto di magnitudo 6.2.
L’Indonesia è spesso scossa da fenomeni sismici a causa della sua posizione sulla cosiddetta “cintura di fuoco” del Pacifico. Il più letale terremoto nella storia recente del Paese è avvenuto nel Dicembre del 2014 quando un sisma di magnitudo 9,1 al largo di Sumatra aveva generato un potente tsunami che aveva provocato la morte di oltre 230 mila persone in tutta l’area, compresi Sri Lanka, India e Thailandia.
Sisma registrato anche in Albania
Due forti scosse di terremoto sono state registrate nelle scorse ore anche in Albania. La prima, alle 22:37 è stata avvertita a Kokuma e Xibrita, a Nord-Est di Tirana.
La stima preliminare della magnitudo è 5.2 della scala Richter. La seconda è avvenuta poco dopo, più vicina alla capitale albanese, e aveva una magnitudo stimata a 4.8. Sono state poi riviste a 4.7 e 4.1 le stime preliminari del sisma.
Le scosse, a distanza di sette minuti l’una dall’altra, sono state avvertite in tutto il Paese e nel resto dei Balcani, in particolare in Macedonia del Nord. Dopo il secondo terremoto, la gente si è riversata nelle strade.
Secondo la stampa albanese, sono stati segnalati alcuni lievi danni nell’Unità Amministrativa di Xiber, Comune di Klos. Tutte le strutture della Protezione Civile sono in stand-by e in costante contatto con tutti i Comuni del Paese.
Dopo l’ondata di terremoti, tutti i servizi di emergenza del Comune di Tirana sono stati messi in piena allerta. Il sindaco Erion Veliaj invita i cittadini a segnalare eventuali problemi ai numeri di emergenza.
“Un’ondata di terremoti è stata avvertita a Tirana. I nostri servizi di emergenza sono in piena allerta! Per eventuali problemi nelle abitazioni o nelle strade di montagna, si prega di avvisare immediatamente al n. 112 o i pompieri al n. 128. Prendetevi cura l’uno dell’altro!” scrive Veliaj su Twitter.