Nella storica tappa di Coppa del Mondo di fioretto a Parigi Alice Volpi trionfa nella gara femminile, “accompagnata” sul podio da Francesca Palumbo che sale sul terzo gradino. Guillaume Bianchi chiude con uno splendido secondo posto la prova maschile. Tre medaglie azzurre che brillano, sotto gli occhi del Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, allo “Stade Pierre de Coubertin” (foto BIZZI), gremito da 3mila spettatori in una competizione dal fascino unico nel panorama schermistico internazionale.
VOLPI SHOW: SETTIMA MERAVIGLIA IN COPPA DEL MONDO
Il celebre CIP – Challenge International de Paris – quest’anno si è arricchito anche della prova femminile e a “battezzarla”, con la sua inconfondibile firma, è stata Alice Volpi. Un super-bis, per la campionessa senese delle Fiamme Oro, che aveva vinto anche nel debutto stagionale a Belgrado, e che sale così a quota sette vittorie in carriera in Coppa del Mondo. Il punto esclamativo sulla sua giornata da regina di Francia, Alice, l’ha messa nella finale contro la statunitense Lee Kiefer, conquistata per 15-13 al termine di un match durissimo ma sempre comandato dall’azzurra, protagonista di una prestazione da incorniciare. La semifinale contro la francese Ysaora Thibus è stata un’altalena d’emozioni e punteggio, vissuta sul filo dell’equilibrio. Il grande calore del pubblico di casa ha provato a spingere la transalpina alla rimonta nelle due occasioni in cui Alice ha allungato il passo, ma l’azzurra è riuscita a completare la sua “impresa in trasferta”, chiudendo 15-13 e liberando la propria gioia tra gli applausi di tutto lo “Stade de Coubertin”. La finale con Kiefer, vinta 15-13, e l’abbraccio con il CT Stefano Cerioni hanno sancito il degno epilogo di una giornata magica per Volpi, ma in cui c’è stata ancora tanta, tantissima Italia, per la gioia del ministro Abodi che ha seguito le finali in tribuna accanto al Presidente della FIS, Paolo Azzi, di cui l’Unicusano è gold sponsor e partner.
Secondo podio in due gare stagionali per Francesca Palumbo. Proprio come un mese fa in Serbia, la potentina dell’Aeronautica Militare ha conquistato un eccellente terzo posto, fermandosi soltanto in semifinale contro la statunitense Lee Kiefer, che ha prevalso con il punteggio di 15-10.
Palumbo era partita con un doppio 15-7 all’ungherese Wolf e all’austriaca Brugger, poi ha continuato con un sofferto e meritato 12-11 alla cinese Chen, che le è valso l’accesso alle “top 8”. L’assalto per il podio, contro la statunitense Dubrovich, è stato perfetto: l’azzurra l’ha interpretato con lucidità e determinazione, chiudendo con un impietoso 15-5 che l’ha proiettata tra le “magnifiche quattro”. Il ko contro Kiefer toglie nulla al grande risultato di Francesca Palumbo, con un pensiero speciale e inevitabile al maestro con il quale conobbe questo sport sulle pedane della Schermistica Lucana, Pino Pinto, scomparso nei giorni scorsi.
APPLAUSI PER GUILLAUME, PECCATO PER PIPPO!
Non ha deluso il fioretto azzurro neppure al maschile. Luccica il secondo posto di Guillaume Bianchi, che ha visto la sua splendida cavalcata interrompersi soltanto in finale, al cospetto dello statunitense Alexander Massialas. Per il 25enne fiorettista delle Fiamme Gialle è il risultato più importante in carriera a livello individuale da Assoluto, dopo essersi fatto spazio nel quartetto azzurro campione d’Europa e del Mondo a squadre.
Bianchi ha esordito eliminando il polacco Rzadkowski per 15-6, poi s’è imposto 15-14 nel derby azzurro contro il compagno di squadra Alessio Foconi e ancora all’ultima stoccata ha eliminato anche lo statunitense Meinhardt, conquistando il pass per i migliori otto. D’autorità, con il carattere che ci vuole per battere un francese davanti agli spalti gremiti dello “Stade de Coubertin”, il finanziere di Frascati ha sconfitto 15-9 Alexandre Ediri, assicurandosi un posto sul podio. Ma la sua voglia di stupire non è finita lì, e così in semifinale è arrivato il successo per 15-10 sullo spagnolo Carlos Llavador, che aveva fermato Daniele Garozzo (alla fine 9°) nel match per i “top 8”. In finale Bianchi, che aveva speso tantissimo, ha ceduto 15-5 all’americano Massialas, chiudendo sul secondo gradino del podio una giornata da applausi.