Un vasto incendio è divampato nella giornata di ieri, Sabato 14 Gennaio 2023, in un capannone della zona industriale di Modugno, in provincia di Bari.
La colonna di fumo che si è alzata è stata ben visibile per ore anche dalla Strada Statale 16 e da alcune zone di Modugno e Bari.
Secondo le prime ricostruzioni da parte dei Vigili del Fuoco il rogo riguarderebbe la struttura adibita alla gestione dei rifiuti prodotti da piccole e grandi aziende della “Recuperi Pugliesi” in contrada Gammarola.
Sul posto sono subito giunte la squadre dei pompieri per domare le fiamme e al momento non risulterebbero persone ferite.
Il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia, in un post sulla sua pagina Facebook ha dichiarato:
“Stiamo monitorando la situazione con l’Ufficio Ambiente, con la Protezione Civile e con i Vigili del Fuoco. Con l’obiettivo di avere dati certi sulla ricaduta degli inquinanti aerodispersi ho emesso un’ordinanza sindacale, con effetto immediato e valevole sino alle ore 15 di oggi, in virtù della quale si dispone di limitare attività all’aperto, con particolare riguardo a quelle di natura ludico sportiva e soprattutto di mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti. Si invita tutti a mantenere la massima tranquillità e a rispettare le disposizioni contenute nell’ordinanza”.
La situazione è costantemente monitorata da Arpa Puglia e dal Dipartimento di prevenzione della Asl.
Incendio Modugno: i rifiuti andati a fuoco
La prima chiamata d’emergenza alla sala operativa dei pompieri è arrivata poco dopo le 13 di ieri. In venti minuti sono intervenuti sul posto circa 30 operatori, autobotti e un elicottero con una grande capienza d’acqua per arginare le fiamme.
Il rogo ha riguardato soprattutto materiale plastico e carta e sarebbe stato messo in poco tempo sotto controllo. La combustione di questi materiali rappresenta infatti un potenziale rischio per la salute.
I Vigili del Fuoco hanno però dovuto lavorare parecchie ore e solo durante la serata di ieri sono riusciti a circoscrivere interamente l’incendio ma con ancora la presenza di focolai. Fortunatamente le fiamme non hanno intaccato i due edifici prospicienti.
Nella tarda serata di ieri anche dal Comune di Bari è stata diffusa una nota con la quale “a scopo precauzionale si invitano i cittadini residenti degli abitati di San Paolo, Parco Adria e Bari Domani di tenere chiuse le finestre e evitare prolungata permanenza all’esterno”. Naturalmente l’evolvere della situazione è legata al mutare del vento che potrebbe spostare in queste aree il fumo sprigionato dall’incendio.
Rogo anche a Magherno in provincia di Pavia
Un altro incendio è divampato nella giornata di ieri, questa volta con una vittima. Un uomo disabile di 50 anni è rimasto intrappolato nella casa in fiamme non riuscendo a uscire dall’abitazione nella quale era rimasto da solo, mentre la madre ultra 90enne era uscita per fare la spesa.
L’anziana madre quando è rientrata e ha visto quel che era successo ha avuto un malore ed è stata portata in ospedale con l’ambulanza. L’incendio sembra essere divampato verso le 10 del mattino di ieri, Sabato 14 Gennaio, nella casa su due piani in via Spadari a Magherno.
Il primo a intervenire sul posto è stato il sindaco della città, Giovanni Amato. che ha raccontato:
“Si vedeva il fumo uscire dalla casa con il tetto in fiamme e per prima cosa ho chiuso il gas dall’esterno. Con la polizia locale abbiamo sfondato la porta, ma le fiamme erano troppo alte, non siamo riusciti a entrare. In pochi minuti sono arrivati i Vigili del fuoco, ma in meno di un quarto d’ora è bruciato tutto. Lui era dentro, non c’è stato nulla da fare”.
Le cause del rogo sono ancora in fase d’accertamento, ma dalla prima ricostruzione si sarebbe sviluppato dal camino acceso. “È una vecchia casa con il tetto di legno, riferisce una vicina di casa, io ero uscita alle nove e non si vedeva niente, poi è successo tutto in pochissimi istanti”.
La vittima aveva difficoltà motorie, probabilmente è caduto nel tentativo di mettersi in salvo ma non è più riuscito ad alzarsi ed è stato sopraffatto dal fumo e dal fuoco che non gli hanno lasciato scampo. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri, per ricostruire l’accaduto.