La Lazio di Maurizio Sarri conquista la prima vittoria del 2023: grazie alle reti di Mattia Zaccagni e Felipe Anderson archivia la pratica Sassuolo. Crisi nera per la squadra neroverde, mentre i biancocelesti si portano a meno tre dalla zona Champions League (posizioni occupate da Juventus e Inter). Sarri che però perde Ciro Immobile per infortunio.
Sassuolo-Lazio, la cronaca della partita
Al Mapei Stadium, il Sassuolo di Alessio Dionisi ospita la Lazio di Maurizio Sarri, per l’anticipo delle 12.30 della ventesima giornata di Serie A. Entrambe le squadre non arrivano da un buon momento: due sconfitte consecutive per i neroverdi dopo la ripresa, un solo punto invece per i biancocelesti. Al minuto 15 la gara perde già uno dei protagonisti: Ciro Immobile è costretto ad uscire per un problema muscolare e al suo posto entra Pedro. Primo tempo a ritmi bassi, con le due squadre che non costruiscono grandi occasioni da gol. Al minuto 44 ci prova Laurienté, ma Provedel si oppone con un buon intervento. Al minuto 45, invece, viene assegnato un calcio di rigore alla Lazio dopo on Field rewiew: dal dischetto di presenta Mattia Zaccagni che batte Gianluca Pegolo. Dopo tre minuti di recupero, Sassuolo e la Lazio vanno all’intervallo sul punteggio di 0-1. La ripresa si apre con il club neroverde che spinge per cercare la rete del pareggio, ma i biancocelesti vogliono chiuderla. Al minuto 77 Frattesi gira di testa un ottimo cross da angolo di Berardi, ma la palla termina alta. Al minuto 84 ci prova Marusic, ma la palla termina larga. Al minuto 91 cross tagliato di Felipe Anderson, ma Pegolo è attento e blocca. Al minuto 94 arriva il raddoppio biancoceleste: Felipe Anderson anticipa Tressoldi, dribbla Pegolo e deposita in rete. Dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio: Sassuolo perde 0-1 contro la Lazio grazie alle reti di Zaccagni su rigore e Felipe Anderson.
Le parole di Sarri nel post partita
Nel post partita di Sassuolo-Lazio, l’allenatore biancoceleste ha commentato la vittoria, la prima del 2023: “Abbiamo fatto una fase iniziale con grande partecipazione e applicazione, ma con poca qualità. Poi siamo cresciuti su questo fronte, e ne siamo venuti a capo bene contro una squadra forte e che non merita la classifica che ha“. Poi su Luis Alberto: “Ho già detto che negli ultimi quaranta giorni è il giocatore più in condizione – riporta gianlucadimarzio.com – Oggi è stata la sua più bella partita alla Lazio da quando ci sono io. Se gioca così, ci possiamo permettere tutto“. E su Milinkovic-Savic: “Noi preferiamo uscire in altri modi, ma anche la ricerca di Milinkovic che si alza di qualche metro ce la mettiamo sempre, soprattutto nei momenti di affanno quando serve. Su una sua deviazione, l’inserimento di Felipe può diventare pericolosissimo per gli avversari. Lui è tornato stanco dai Mondiali, ma negli ultimi dieci giorni ci ha dato segnali di crescita“. Infine, un commento sull’infortunio di Ciro Immobile: “La sua sensazione è che non sia grave, ma senza esame strumentale è difficile“.
Il tabellino
Sassuolo-Lazio 0-2 (Zaccagni, Felipe Anderson)
SASSUOLO (4-3-3): Pegolo; Toljan, Erlic (Dal 85 st Ferrari), Tressoldi, Rogerio; Frattesi, Obiang (Dal 54 st Maxime Lopez), Traoré (Dal 69 st Thorstvedt); Berardi, Alvarez (Dal 69 st Defrel), Laurienté (Dal 54 st Ceide). A disposizione: Zacchi, Russo, Muldur, Marchizza, Kyriakopoulos, Ferrari, Ayhan, Henrique, Harroui, Lopez, Ceide, Thorstvedt, Antiste, Defrel. Allenatore: Alessio Dionisi.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Casale (Dal 90 st Patric), Romagnoli, Marusic; Milinkovic, Cataldi (Dal 78 st Vecino), Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (Dal 15 st Pedro), Zaccagni. A disposizione: Maximiano, Adamonis, Patric, Radu, Fares, Marcos Antonio, Basic, Vecino, Pedro, Cancellieri, Romero. Allenatore: Maurizio Sarri.
Reti: Zaccagni, Felipe Anderson.
Ammoniti: Casale, Toljan, Tressoldi, Cataldi, Rogerio, Hysaj, Erlic, Maxime Lopez.