Prato elicottero precipita dopo aver toccato dei cavi dell’alta tensione, morto il pilota. Tragedia a Iolo, oggi sabato 14 gennaio, nella zona del Coderino. Un elicottero ultraleggero è caduto in un campo. Il conducente era un uomo di 80 anni e si chiamava Francesco Nencini.
Nella vita, Nencini era un imprenditore tessile pratese in pensione. Purtroppo è morto quasi sul colpo. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dei soccorsi. L’incidente non ha coinvolto altre persone, sebbene il velivolo sia caduto a poca distanza da alcune abitazioni.
Prato elicottero, ecco la dinamica dell’accaduto. Morto il pilota Francesco Nencini
Il sinistro è avvenuto alle ore 16.00. Secondo una prima ricostruzione, l’ultraleggero avrebbe colpito i cavi dell’alta tensione ed è precipitato.
Sul posto sono giunti subito i Vigili del Fuoco della Caserma di via Paronese, il 118 con tre ambulanze e i Carabinieri.
L’anziano pilota è stato estratto vivo dall’abitacolo, ma per lui non c’è stato nulla da fare. È morto nonostante le manovre di rianimazione. I tentativi del medico di salvarlo non sono serviti, e non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
L’uomo era partito da Quarrata in mattinata
A essere avvisato dell’accaduto anche l’ENAC, ovvero l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, per gli accertamenti di competenza. Da quanto si apprende, la persona deceduta era anche il proprietario del veicolo.
I Carabinieri hanno stabilito che il pilota morto era partito da Quarrata con l’elicottero questa mattina, per poi atterrare in un terreno vicino alla sua casa, dove era arrivato verso l’ora di pranzo. Attorno alle tre e mezza-quattro di pomeriggio, mentre l’uomo cercava di decollare nuovamente, si sarebbe incagliato con il rotore nei cavi dell’alta tensione, poco distanti dal campo scelto in mattinata per l’atterraggio. Una volta consultata la torre di controllo dell’aeroporto di Firenze, i militari hanno constatato che per quel tipo di aeroplano non serve l’autorizzazione al decollo, ma solo la licenza per l’utilizzo. Quel tipo di elicottero non ha un piano volo, ma come spiegato, “può atterrare ovunque su autorizzazione dei proprietari della superficie“.
Sono sconosciute le cause per cui l’uomo è arrivato a trovare il cavo dell’attenzione. Sul posto, gli operatori tecnici dell’Enel, si sono occupati della messa in sicurezza della linea. Il cavo danneggiato sarà sostituito.
Incidente mortale con l’aeroplano, chi era Francesco Nencini. Il suo cane sul luogo dell’accaduto
PRATO ELICOTTERO – A richiamare l’attenzione di chi era in zona, è stato proprio il grande boato, provocato prima dal contatto dell’elicottero con l’alta tensione, e poi dalla caduta a terra. Tra questi, anche due volontari della Misericordia di Iolo, che hanno prestato i primi soccorsi prima dell’arrivo delle due ambulanze.
L’area è stata transennata. Commovente l’immagine del cane della vittima che si è avvicinato al mezzo incidentale alla ricerca del padrone.
Francesco Nencini viveva in una villetta con la compagna e non distante da uno dei suoi due figli, a pochi metri dal triste accaduto. Probabilmente, si era fermato a casa per pranzo atterrando sul suo campo. Nel mentre stava per ripartire, qualcosa è andato storto. Adesso, i Carabinieri proseguiranno le indagini per verificare cosa precisamente è successo. Il mezzo non possiede la scatola nera. Per questo motivo, saranno acquisiti i piani di volo per capire se la persona scomparsa avesse comunicato i suoi movimenti. Intanto, l’elicottero è sotto sequestro. La salma è stata portata ad Anatomia patologica dai Servizi funebri della Misericordia di Prato, a disposizione del magistrato di turno.
Non era la prima volta che il caduto viaggiava in aeromobile. Infatti, sul suo profilo Facebook Francesco Nencini, è possibile vedere negli anni, numerose foto che lo ritraggono dall’alto a bordo del suo aeroplano. I militari hanno ascoltato alcune testimonianze: l’uomo era partito dall’aviosuperficie “I pinguini” di Quarrata, un’associazione di volo sportivo di cui era socio. Dal club e anche alcuni conoscenti, lo definiscono un pilota esperto, dedito al volo da oltre 10 anni.