Inter-Verona, la cronaca del match – Dopo il pareggio del Milan a Lecce (QUI la cronaca e il tabellino) e la vittoria del Monza sul campo della Cremonese, nell’anticipo del sabato sera si sfidavano Inter e Verona per la diciottesima giornata di Serie A. Ad avere la meglio alla fine è l’Inter, che grazie a un gol di Lautaro Martinez al 3′ vince una sfida importantissima e conquista tre punti fondamentali.
Inter-Verona, la cronaca del match
La sfida tra Inter e Verona, iniziata alle 20:45, si è giocata allo Stadio “Giuseppe Meazza” di Milano. L’Inter parte fortissima e al 3′ passa subito in vantaggio: palla vagante in area, ci prova Gagliardini ma il suo tiro viene respinto. Sulla ribattuta si avventa Lautaro Martinez, che con il sinistro la piazza all’angolino basso con un colpo da biliardo. Subito vantaggio nerazzurro. Al 15′ l’Inter ha l’occasione del raddoppio: grande azione dei nerazzurri a liberare Gagliardini sulla destra, altrettanto bravo a crossare per la testa di Lautaro Martinez, che colpisce ma centrale. Montipò blocca. La partita continua su buoni ritmi, ma senza grandi occasioni e per trovarne un’altra bisogna aspettare il 31′, quando Lautaro Martinez prova a calciare dal limite, ma spedisce alto. Al 41′ ancora occasione per l’Inter con Mkhitaryan, che conduce palla per circa trenta metri, calcia sul secondo palo con il destro, ma la sua conclusione viene respinta da Hien con un braccio. I nerazzurri chiedono il rigore, ma il braccio era attaccato al corpo. Finisce così un buon primo tempo dei nerazzurri, imprecisi però negli ultimi venti metri. Il Verona tiene in bilico il risultato, ma fin qui è inconcludente.
Nel secondo tempo l’Inter parte ancora con il piede sull’acceleratore e al 51′ ha una buona occasione con Dimarco, che arriva in area dalla sinistra e cerca Dzeko in area, ma Hien è attento e libera. A metà secondo tempo l’Inter raddoppia con un delizioso scavetto di Lautaro Martinez, ma l’arbitro fischia fallo dopo un contatto tra lo stesso attaccante argentino e Dawidowicz. La partita comunque prosegue su ritmi molto bassi e senza nessuna occasione da gol: l’Inter gestisce e il Verona attende. Per la prima buona occasione bisogna aspettare il 70, quando Mkhitaryan perde palla, Lasagna ne approfitta e cerca Sulemana in profondità. Il giovane attaccante veronese calcia dall’interno dell’area di rigore, ma Onana è attento sul suo palo e mette in corner. All’81’ si rivede l’Inter: Asllani riceve da Correa, si coordina e ci prova con il destro, ma la sua conclusione finisce di pochissimo sul fondo. All’88’ timida conclusione dalla distanza di Darmian, ma il pallone termina sul fondo. Non succede più nulla fino al 94′, quando l’arbitro fischia la fine: l’Inter ottiene tre punti fondamentali e sale a 37 punti.
Il tabellino
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Darmian, Mkhitaryan (77′ Barella), Calhanoglu (69′ Asllani), Gagliardini, Dimarco (77′ Gosens); Dzeko (69′ Correa), Lautaro Martinez (88′ Carboni). A disposizione: Cordaz, Brazao, Dumfries, De Vrij, Bellanova, D’Ambrosio, Curatolo, Zanotti. Allenatore: Simone Inzaghi
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz (65′ Magnani), Hien, Ceccherini; Depaoli, Ilic (65′ Lasagna), Tameze (65′ Veloso), Doig (80′ Piccoli); Lazovic, Kallon (57′ Sulemana); Djuric. A disposizione: Berardi, Perilli, Henry, Günter, Terracciano, Cabal, Coppola, Bragantini. Allenatore: Marco Zaffaroni
MARCATORI: 3′ Lautaro Martinez (I)
AMMONITI: Dawidowicz (V), Djuric (V), Sulemana (V)