In attesa di vedere il proprio assistito all’opera all’Australian Open, Simone Vagnozzi ha voluto raccontare il percorso di Jannik Sinner finora e gli obiettivi per la prossima stagione di tennis. Una lunga intervista in cui son venuti fuori tantissimi spunti legati al tennista altoatesino sia dal punto di vista tecnico che fisico; partendo proprio dal rapporto instaurato ad un anno dal loro matrimonio, Vagnozzi ha ricordato gli aspetti positivi e negativi:

Partendo già da una stagione in corso, sicuramente non era facile. Quindi devi conoscere il ragazzo, e se non conosci il ragazzo magari ti fidi di quello che è stato fatto fino a quel momento lì. Siamo stati poco fortunati nel corso dell’anno, perché tanti di quegli infortuni che lui poi ha avuto sono state casualità. Sono episodi un po’ sfortunati, che rallentano un po’ anche la crescita, perché quando hai un infortunio magari poi torni ad allenarti e devi recuperare invece che mettere dentro cose nuove. Per quanto riguarda le cose positive…è allenare Jannik, che è un ragazzo che dà sempre tutto in campo e ci si sta bene fuori. Quindi sono molto contento della posizione in cui sono.

Un misto di pro e contro che rendono unico il nostro azzurro, ma per un allenatore come Vagnozzi il focus principale resta migliorare gli aspetti negativi:

Sicuramente il servizio è un aspetto su cui abbiamo lavorato tanto in preparazione, come l’aspetto fisico. Lui ha comunque preso 3 kg di muscoli rispetto all’anno scorso, sta migliorando in quella parte lì, sta recuperando meglio tra un punto e l’altro. La fortuna è che può migliorare ancora su tanti aspetti e comunque è già un giocatore fortissimo.

Tennis, Vagnozzi parla del futuro di Sinner

Continuando nella lunga intervista, l’allenatore di Sinner ha anche voluto fotografare il momento che vede il tennista altoatesino prossimo all’impegno all’Australian Open nonostante qualche difficoltà fisica:

Jannik sta bene, si sta allenando, il recupero sta procedendo nel verso giusto. Siamo molto contenti per com’era la situazione ad Adelaide, per com’è invece oggi. Sicuramente c’è stato qualcosa, ma la buona notizia è che non è stato niente di grave.

Poi, l’obiettivo per la prossima stagione che per Simone Vagnozzi e Jannik Sinner si chiama top 8:

Quello che ci siamo posti, ma insieme, è arrivare al Master di fine anno, quindi sicuramente tra i primi 8 del mondo. Poi per arrivare lì bisogna far bene nei tornei importanti, un altro obiettivo che ci siamo posti è giocare qualche torneo in più. Quindi riuscire a giocare in più e far meglio dell’anno scorso, chiudere in una posizione più alta.