Continua l’allarme meteorologico in America e, dopo le temperature glaciali che hanno tenuto sotto scacco gran parte del Paese e il tornado in Alabama che ha devastato lo stato prima di spostarsi in Kentucky e Georgia ora il pericolo è ad ovest dove le previsioni dicono addirittura che la penisola di Monterrey potrebbe trasformarsi in un’isola a seguito delle “inondazioni catastrofiche” previste in California.
Nello stato, dove piove da ormai tre settimane, è in arrivo una nuova tempesta che si preannuncia essere la più violenta delle tre previste. Alcune aree sono state evacuate in quanto il timore è che l’acqua possa bloccare le più grandi arterie stradali, rendendo così impossibili eventuali soccorsi pubblici.
Le aree di San Francisco, Sacramento e Santa Barbara hanno visto la pioggia di sei mesi cadere in poche settimane. E nonostante la California avesse bisogno di acqua dopo un’estate torrida -quasi desertica- le piogge eccessive dell’ultimo periodo sono sintomo che qualcosa non va nel clima.
Fino ad ora gli abitanti dello stato piangono 19 morti dovute alle inondazioni.
Le parole del governatore della California sull’allarme pioggia
Lo Stato ha sofferto di siccità negli ultimi quattro anni e ora abbiamo avuto sei tempeste nelle ultime due settimane. Questo è il tipo di tempo che avresti in un anno e l’abbiamo compresso in soli 14 giorni
Già approvato lo Stato di emergenza dal presidente USA Joe Biden, preoccupato per la situazione in California dove oltre alla morte di 19 persone ci sono state numerose interruzioni di corrente, tra cui la più grande quella di oltre mezzo milione di persone.