Accadde oggi, 15 gennaio 69 d.C: ucciso l’imperatore Galba. Servio Sulpicio Galba, Cesare Augusto, era nato a Terracina il 24 dicembre 3 a.C. Come detto, fu Cesare Augusto in quanto fu imperatore romano; noto semplicemente con il “cognomen” Galba.

Accadde oggi, 15 gennaio 69 d.C: ucciso l’imperatore Galba

Servio Sulpicio Galba, completò l’intero cursus honorum fino al consolato e agli incarichi di governatore in Germania superiore, Africa proconsolare e nella Hispania Tarraconensis. Sostenne la rivolta di Giulio Vindice e, alla morte sia di quest’ultimo che di Nerone, ascese al trono. Primo imperatore a regnare durante quello che è passato alla storia come “l’anno dei quattro imperatori”. Dopo soli sette mesi di governo, venne deposto e assassinato dai pretoriani. Divenne imperatore Otone.

La deposizione di Galba

Nella Roma del 69 d.C esplose una rivolta. L’esercito era in subbuglio. Galba, che era nel Palazzo, decise di affrontare subito i rivoltosi e appena accennò a uscire si sparse la voce che Otone fosse stato ucciso nell’accampamento; una voce falsa che però si diffuse rapidamente. A Galba, volendo sapere la verità sull’accaduto, gli presentarono il presunto assassino. Intanto nell’accampamento i soldati erano entusiasti e portarono sulle spalle Otone sulla tribuna dove poco prima c’era la statua dorata di Galba e tutta la “legio I Adiutrix” si unì prestando giuramento.

I passi successivi e l’omicidio di Galba

A Otone arrivò la notizia che il popolo si stesse armando contro di lui, quindi ordinò ai suoi uomini di prevenire tutto questo, e così il suo esercito entrò nel Foro sui cavalli, travolgendo e calpestando popolo e senatori. Quando si vide i soldati addosso, il portainsegna della coorte che accompagnava Galba strappò dall’asta l’immagine dell’imperatore gettandola a terra. Era il segnale. Subito dopo tutti i soldati s’inchinarono a Otone. Insieme a Galba, furono uccisi Tito Vinio e Pisone.

L’anno dei quattro imperatori

“L’anno dei quattro imperatori” all’interno della storia romana corrisponde all’anno 69, nel corso del quale si avvicendarono quattro imperatori: Galba, successore di Nerone in carica già dal giugno del 68, Otone, entrato in carica a gennaio dopo Galba, Vitellio, imperatore da aprile, e Vespasiano, che ottenne la porpora a dicembre e, a differenza dei tre precedenti, riuscì a mantenerla saldamente per dieci anni. Galba venne acclamato imperatore in Hispania, Vitellio dalle legioni germaniche, Otone dalla guardia pretoriana a Roma e Vespasiano dalle legioni orientali e danubiane.

La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 13 alle 15. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 20.30 del martedi.