Dopo il dibattito dei giorni scorsi, alla fine il ministro Piantedosi ha confermato un lungo stop alle trasferte dei tifosi di Napoli e Roma in seguito agli scontri della scorsa settimana. La decisione del ministro degli Interni parla di una pausa di ben due mesi a sottolineare la gravità dell’episodio, fermo restando che continueranno i controlli per individuare i diretti responsabili che saranno destinati al Daspo.
Matteo Piantedosi ha inoltre affermato di voler immediatamente porre la firma sul provvedimento ragion per cui è facile immaginare che la formazione partenopea e quella romana dovranno fare a meno dei propri sostenitori già a partire dal prossimo turno di campionato. Ecco il commento del ministro:
Annuncio qui che oggi pomeriggio probabilmente firmerò un provvedimento di prevenzione in relazione alle trasferte dei tifosi di Roma e Napoli per i prossimi due mesi. Serve anche l’individuazione del singolo, provvedimenti come i Daspo, ma non potrò non fare a meno di considerare un provvedimento generale di ordine pubblico per quanto riguarda le due tifoserie
Scontri ultras, le tappe della decisione di Piantedosi per i tifosi di Napoli e Roma
Naturalmente, il percorso che ha condotto il ministro Piantedosi a tale scelta è stato lungo e si è basato anche su analisi e studi seri, oltre che ai precedenti per episodi simili. Lo stop di due mesi arriva come anticipato dal ministro degli Interni stesso in seguito alla convocazione del Comitato di Analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive nel corso del quale si è tenuto conto delle prossime sfide fuori casa di entrambe le formazioni.
È anche per questa ragione che probabilmente è stato indicato il termine di due mesi di stop come un arco di tempo consono a prescindere dalla gravità degli scontri che riguarda ovviamente soggetti specifici su cui, come detto, sono in corso ancora ulteriori indagini della polizia.
L’unico precedente simile fu firmato nel 2014 dall’allora ministro Angelino Alfano che addirittura stabilì uno stop di tre mesi ai tifosi dell’Atalanta in seguito agli scontri di quest’ultimi in una gara casalinga proprio contro la Roma.