Incidente diplomatico solo sfiorato al Maradona al termine della sfida tra Napoli e Juventus stravinta dagli azzurri per 5-1 (QUI per rivivere tutte le emozioni del match) nell’anticipo della 18^ giornata di Serie A. Al triplice fischio che ha sancito la fine del match, infatti, l’allenatore bianconero Massimiliano Allegri – visibilmente amareggiato per la pessima prova dalla sua squadra – si è diretto di corsa verso il tunnel degli spogliatoi, a testa bassa e passo svelto, senza curarsi dei saluti di rito. Luciano Spalletti ha osservato il tutto e una volta accortosi di quanto stava avvenendo si è precipitato verso Allegri con una corsa quasi parallela e con la mano tesa: l’allenatore bianconero a quel punto si è fermato e ha stretto la mano al collega prima di imboccare il tunnel che portava agli spogliatoi del San Paolo. Un gesto ripreso delle telecamere che sui social è subito divenuto virale scatenando le reazioni dei tifosi di Napoli e Juventus (e non solo): tanti i meme che circolano sui social, con commenti di ogni genere.

Spalletti-Allegri, stretta di mano e… polemiche

La “surreale” stretta di mano tra Spalletti e Allegri arriva al termine di una settimana dove gli allenatori di Napoli e Juventus si sono continuamente beccati nelle varie interviste e conferenze che hanno preceduto il match del Maradona. L’allenatore della Juventus con toni scherzosi ha definito Spalletti “buffo e divertente”, ammettendo che “ogni tanto litighiamo”. Poco prima del fischio d’inizio del match del Maradona è arrivata anche la replica di Spalletti: “Conosco abbastanza bene Allegri, io non ho nessun problema con lui. Semmai è Max che ce l’ha con me”.

Schermaglie diplomatiche a parte, quella tra Spalletti e Allegri è stata anche la sfida tra due filosofie completamente diverse. Da una parte un Napoli che pressa alto e fa gioco, dall’altra una Juventus più attendista che poggia le sue fortune su una solidità difensiva, nell’occasione “demolita” però da Osimhen e compagni con i 5 gol realizzati dopo che i bianconeri non avevano incassato reti nelle otto precedenti partite di campionato. Successo che lancia il Napoli a +10 in classifica sulla Juve e sul Milan (impegnato in trasferta contro il Lecce in questo turno di campionato) e che dà il via ai sogni tricolori dei tifosi azzurri. “Il messaggio l’abbiamo mandato più che altro a noi stessi, c’è sempre il dubbio di non essere di questo livello, la Juve l’hanno sofferta un po’ tutti perché sono una squadra molto forte. Non dovevamo essere titubanti e così è stato. Abbiamo giocata questa gara  a viso aperto, siamo andati a cercarci la vittoria e l’abbiamo ottenuta“, l’analisi di Spalletti nel post gara.