Napoli-Juventus, la cronaca del match – La giornata numero 18 di Serie A si è aperta con il botto e con il big match tra Napoli e Juve, prima contro seconda del campionato. Una partita intensa e ricca di emozioni, che alla fine ha visto il Napoli trionfare nettamente contro la Juventus, che dopo aver subito 0 gol nelle ultime otto, ne ha subiti ben 5 in una partita contro un super Napoli. Per la squadra di Spalletti, in gol Osimhen (doppietta), Kvaratskhelia, Rrahmani ed Elmas, mentre per la Juve in gol Di Maria.
Napoli-Juventus 2-1, la cronaca del match
La sfida tra Napoli e Juventus, iniziata alle ore 20:45, si è giocata al “Maradona” di Napoli, tutto esaurito per l’occasione. La sfida inizia con grande pressione da parte di entrambe le squadre, ma senza nessuna occasione da gol nei primi minuti. Al 13′ il Napoli si fa vedere dalle parti di Szczesny, ma Osimhen riesce solo a deviare il lancio di Kim, senza incidere in zona gol. Al 14′ il Napoli passa: cross di Politano dalla sinistra, Kvaratskhelia ci prova in mezza rovesciata, ma Szczesny respinge con i pugni. Sulla ribattuta però Osimhen non perdona e di testa fa subito 1-0. Al 21′ c’è la prima occasione per la Juve: errore di Rrahmani, ne approfitta Di Maria che calcia con il sinistro da fuori e colpisce in pieno la traversa. Chance per i bianconeri. Al 26′ cross di Kostic per Milik, che colpisce di testa, ma la sua conclusione è debole e Meret blocca. Al 39′ c’è il raddoppio: lancio in profondità per Osimhen, indecisione tra Bremer e Danilo, ne approfitta il nigeriano che allarga a sinistra per Kvaratskhelia, che in corsa allarga il piattone e batte Szczesny. Esplode il “Maradona”. 2-0 Napoli. Passano però tre minuti e al 42′ la Juventus accorcia le distanze: Di Maria ne punta tre, entra in area, scambia con Milik e dopo una serie di rimpalli fortunosa conclude con il sinistro alla destra di Meret. Adesso è 2-1. Al 47′ va a un passo dal pareggio la Juve, con incredibile salvataggio di Meret: su un cross tagliato dalla sinistra di Chiesa, Rrahmani tocca verso la sua porta e serve l’intervento con riflessi rapidissimi del portiere del Napoli per evitare la rete. Finisce così la prima frazione di gioco.
Il secondo tempo inizia ancora su ritmi molto alti, con il Napoli che cala il tris al 55′, dopo una serie di timide occasioni: corner battuto dalla destra, Rrahmani tutto solo colpisce con il destro dall’interno dell’area e fa 3-1. Al 59′ altro errore di Bremer, ne approfitta Osimhen che però dall’interno dell’area di rigore spara alto da buona posizione. Al 65′ il Napoli cala il poker: Bremer perde palla in uscita con conseguente recupero palla di Mario Rui, che serve Kvaratskhelia, bravo a crossare in modo perfetto sulla testa di Osimhen che di testa infila Szczesny: esplode ancora una volta il “Maradona”. Al 71′ è addirittura 5-1: Elmas riceve sulla destra, salta Kostic e calcia con il sinistro, trovando la deviazione di Alex Sandro che beffa Szczesny. Crolla la Juve, in estasi il Napoli. Non succede più nulla fino al 93′, quando dopo tre minuti di recupero finisce così: il Napoli surclassa la Juventus con un secco 5-1 e allunga in classifica. Delirio e festa al “Maradona”.
Il tabellino
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Mario Rui (71′ Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (79′ Ndombele); Politano (46′ Elmas), Osimhen (79′ Raspadori), Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti. A disposizione: Marfella, Sirigu, Demme, Jesus, Lozano, Simeone, Bereszynkski, Zerbin, Zedadka, Ostigard, Gaetano.
JUVENTUS: (3-5-1-1): Szczesny; Danilo (73′ Miretti), Bremer, Alex Sandro; Chiesa, McKennie, Locatelli (56′ Paredes), Rabiot (83′ Soulé), Kostic; Di Maria (73′ Iling); Milik (56′ Kean). Allenatore: Allegri. A disposizione: Pinsoglio, Perin, Gatti, Rugani, Fagioli.
MARCATORI: 14′ e 65′ Osimhen (N), 39′ Kvaratskhelia (N), 42′ Di Maria (J), 55′ Rrahmani (N), 72′ Elmas (N)
AMMONITI: Danilo (J)