Ancora oggi purtroppo, troppo spesso si parla di femminicidio. La violenza sulle donne è un problema che affonda le sue radici in una cultura sbagliata dove la figura femminile troppo spesso è oggetto di critiche in merito al modo di vestire, alla carriera, al come si relaziona con gli altri, in generale al suo posto e ruolo nella società. Un elemento importante riguarda il fatto che molte vengono uccise da mariti, ex mariti o compagni, dato di fatto che pone sotto i riflettori l’inadeguato modo di concepire il rapporto tra uomo donna. I numeri in Italia sono importanti e non possono più essere ignorati. È responsabilità di tutti punire, proteggere, parlare, denunciare per combattere gli stereotipi legati all’idea che la donna occupa una posizione inferiore rispetto alla figura maschile. Mirare ad attività di supporto, educazione e prevenzione per riconoscere la libertà, l’intelligenza ed il valore del genere femminile.

Femminicidi, il nuovo codice rosso

L’aumento esponenziale del numero dei casi che si sono registrati di anno in anno, ha portato all’introduzione del decreto-legge n.93 del 14 agosto 2013, convertito nella legge n. 119 del 15 ottobre del 2013 conosciuta come la legge sul femminicidio, oggi modificata nel 2019 come la cosiddetta Legge Codice Rosso, introducendo delle modifiche nel Codice penale. Questi cambiamenti hanno l’obiettivo di prevenire, combattere la violenza di genere in generale e proteggere le vittime.

L’area digitale

L’associazione Obiettivo Famiglia/Federcasalinghe è un’associazione senza scopo di lucro libera e indipendente che mira al miglioramento dei diritti e tutela delle donne. Grazie ai suoi traguardi oggi è raggiungibile anche come spazio digitale tramite il sito “Donne.it”, che rende possibile il confronto e lo scambio di idee diverse, permettendo a sua volta, la crescita dell’organizzazione. L’informazione e l’approfondimento sono due cardini che in merito a questa piaga danno, come frutto, un progetto editoriale di grande valore alla società ed alla cultura.

Graziana Caldarella