Rinnovo Skriniar, l’Inter attende ma ora c’è pessimismo – In una fase cruciale per la stagione calcistica del club, viste le tante competizioni in atto in cui l’Inter è in corsa, i nerazzurri devono fare i conti con una questione extra-campo non indifferente: il rinnovo di Milan Skriniar. La situazione è tutt’altro che risolta e adesso inizia anche a esserci pessimismo in casa Inter per la questione del difensore centrale slovacco. Le due parti continuano a parlarsi, sentirsi e aggiornarsi, ma senza mai giungere a una conclusione definitiva. Non dipende ovviamente dai nerazzurri, che hanno fatto la loro (ricca) proposta già da un po’ di tempo, ma da Skriniar e dal suo entourage, che continuano a temporeggiare per dare una risposta. L’Inter non ha fissato nessuna deadline, come dichiarato da Marotta alcuni giorni fa, ma si aspetta che lo slovacco risponda prima possibile. Se la risposta non dovesse arrivare, i nerazzurri non avrebbero comunque fretta di venderlo già a gennaio, nonostante non sia una soluzione da escludere. Intanto, l’impressione adesso è che tutto slitterà a dopo la Supercoppa Italiana di Riyad contro il Milan, in programma mercoledì prossimo.

Rinnovo Skriniar, la situazione

L’Inter aspetta una risposta da Milan Skriniar e la chiede in tempi brevi, ma lo slovacco non ha ancora deciso. Ma andiamo per gradi. Milan Skriniar poteva già essere ceduto nel corso dell’estate, ma la società nerazzurra – che non voleva “essere presa dalla gola” dal PSG – ha deciso di rifiutare le offerte (ricche) arrivate nel corso della sessione estiva. Terminato il calciomercato, l’Inter ha iniziato a intavolare diversi discorsi con il giocatore per il rinnovo, facendo una proposta di 5 milioni, contro i 3,8 percepiti oggi dal difensore ex Sampdoria. Una proposta che comunque non ha soddisfatto Milan Skriniar, desideroso di un ingaggio elevato vista anche la proposta del PSG di 9 milioni di euro, cifra alla quale l’Inter non potrebbe mai arrivare. Così i nerazzurri hanno deciso di alzare a 6 milioni di euro l’offerta: da quel momento si vive in una fase di totale stand-by, con l’Inter che attende una risposta e Skriniar a rinviare la risposta ormai da due mesi. Secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, adesso questa potrebbe arrivare dopo la Supercoppa: l’Inter ha due sfide delicate contro Verona in campionato e (soprattutto) Milan in Supercoppa e non vuole distrazioni in tal senso. Intanto fin qui non sono bastati nemmeno i cori e gli striscioni della Curva dell’Inter, che acclamando Skriniar e chiamandolo più volte “il nostro capitano”, sta provando a convincere lo slovacco a rinnovare e rimanere saldamente in nerazzurro.

La situazione per gli altri rinnovi

Nulla di preoccupante invece per quanto riguarda gli altri rinnovi. In primis, quello di Edin Dzeko. Il bosniaco si è guadagnato il rinnovo con prestazioni di altissimo livello, ma non c’è ancora una proposta ufficiale. Le parti si incontreranno al termine della sessione invernale – dunque nei primi giorni di febbraio – per provare a tornare un accordo. L’Inter mette sul piatto una proposta annuale (con opzione per il secondo) a cifre inferiori rispetto ai 5,5 milioni attuali – sempre secondo “La Gazzetta dello Sport” – e qui il clima sembra decisamente più disteso. Quasi tutto fatto invece per Matteo Darmian e Samir Handanovic, che dovrebbero rinnovare senza problemi. Dalla primavera in poi si inizierà a parlare anche di chi è in scadenza nel 2024 come Alessandro Bastoni e Hakan Calhanoglu.