Chi era Benjamin Keough, figlio Lisa Presley. La cantautrice statunitense Lisa Marie Presley è stata ricoverata urgentemente in ospedale della California, questa sera, per un arresto cardiaco. Soccorsa prontamente dagli operatori sanitari, gli è stata praticata la rianimazione e il suo polso ha ricominciato a battere. Da quanto si apprende, gli è stata somministrata epinefrina. Per il resto, non si conoscono ulteriori informazioni sulle sue condizioni di salute.
La donna di 54 anni, figlia di Elvis Presley, è mamma di tre figlie: la modella e attrice di 33 anni Danielle Riley Keough, e le due gemelle Harper Vivienne Ann e Finley Aaron Love Lockwood, di 14 anni. Tuttavia, l’americana, aveva anche un quarto figlio, di nome Benjamin Keough.
Il ragazzo è morto suicida all’età di 27 anni, e Lisa Marie Presley porta da allora questo dolore nel cuore. Il fattaccio è avvenuto precisamente il 12 luglio 2020, a Calabasas, una città nella contea di Los Angeles, in California, negli Stati Uniti.
Come è morto Benjamin Keough, figlio Lisa Presley
Benjamin, è stato l’unico nipote maschio di Elvis Presley. Come il nonno, la madre e il padre Danny, anche il giovane era musicista, ma non aveva mai spiccato di notorietà, contrariamente a sua sorella, che è l’attrice Riley Keough. Quest’ultima ha recitato infatti in numerosi film indipendenti e horror e ha acquisito così visibilità e popolarità.
Nonostante la scelta di intraprendere il mondo della musica, Benjamin ha sempre mantenuto un profilo basso, tenendosi distante dal mondo dei social network e da tutti i riflettori che ne conseguono nel mondo dello spettacolo. Era noto inoltre, per la somiglianza al nonno Elvis Presley. La sua ultima apparizione è stata in occasione del quarantesimo anniversario della morte del cantante durante una veglia tenutasi a Graceland.
Come è morto Benjamin Keough? prima di suicidarsi, il figlio di Lusa Marie Presley, Ben, aveva assunto alcool e cocaina. Il ragazzo è morto suicida, sparandosi un colpo di arma da fuoco durante la festa di compleanno della sua ragazza. A rivelare le sostanze presenti nel suo corpo, è stato il rapporto dell’autopsia ottenuto dal Sun, che ha registrato il decesso come suicidio causato da una ferita d’arma da fuoco, aggiungendo inoltre, che il 27enne è risultato positivo ad alcool e cocaina. Sempre secondo il documento autoptico, il nipote del leggendario Elvis, aveva già tentato di togliersi la vita cinque o sei mesi prima del disperato gesto finale. Tre mesi prima della sua morte, aveva sofferto di una grave ricaduta in depressione.
I suoi problemi mentali non sono mai stati discussi, in quanto, secondo quanto si è appreso nel corso degli anni, non aveva mai chiesto aiuto a nessuno per superarli. Le problematiche sono state aggravate anche dall’abuso di alcool e sostanze illecite come la cocaina. Aveva provato a curare queste dipendenze con diversi ricoveri nei centri di riabilitazione, ma senza risultato. Era stato in rehab tre volte, riuscendo a portare a termine il programma soltanto una. Nel rapporto, si è parlato anche di un presunto litigio fra l’erede di Elvis e la sua ragazza, Diana Pinto, registrato dalle telecamere di sorveglianza nel cortile della villa di Calabasas, di proprietà della Presley e teatro di suicidio. Questo episodio è avvenuto poco prima che Ben andasse in bagno per esplodersi il colpo di pistola. Sulla scena del suicidio non è stato trovato alcun biglietto di addio. Il “piccolo” Ben è stato in seguito sepolto nel Giardino della Meditazione di Graceland, a Memphis, città nel Tennessee in USA, accanto al celebre nonno.