La Rottamazione quater delle cartelle esattoriali ha effetti anche sul fermo amministrativo? Si, assolutamente. La Riscossione ha chiarito la condizione che congela il fermo amministrativo avviato su veicolo o moto.

La questione è abbastanza semplice e snella, se il contribuente paga la prima rata della nuova Rottamazione quater, il veicolo viene liberato e, solo allora, potrà essere messo in circolazione. La regolarizzazione dell’intera posizione potrà avvenire in un tempo successivo.

La Rottamazione delle cartelle sbocca il fermo amministrativo

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione, in passato ha affrontato la delicata questione delle conseguenze della definizione agevolata sul fermo amministrativo dei veicoli.

Nel dettaglio, la Riscossione ha in più occasione affermato che per attivare la sospensione del fermo amministrativo, basta il pagamento della prima o unica rata della Rottamazione quater. In sostanza, sulla base del pagamento della definizione agevolata la Riscossione libera, dietro richiesta formulata dal contribuente, il veicolo dal fermo amministrativo.

Sulla base di queste indicazioni, si comprende che, la Rottamazione quater delle cartelle esattoriali produce lo sblocco delle ganasce fiscali da subito, ovvero con il pagamento anche della prima rata.

Tuttavia, si tratta di una situazione temporanea, infatti la cancellazione totale del fermo amministrativo avviene con il pagamento totale della pendenza, ma permette di mettere in circolazione il veicolo, come spiegato da ilsole24ore.com.

Agenzia delle Entrate – Riscossione: ecco come cancellare il fermo amministrativo subito

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione, spiega che con il pagamento della prima rata della Rottamazione quater, viene attivata la prima transazione che porta allo sblocco del veicolo e la messa in circolazione dello stesso.

Successivamente, per cancellare il fermo amministrativo il contribuente dovrà integrare il pagamento delle somme dovute a titolo di Rottamazione quater.

Ciò significa, che con la seconda e ultima fase si completa con il pagamento totale della definizione agevolata quater.

Rottamazione quater scadenza il 30 aprile 2022

Il contribuente che intende mettersi in regola con il fisco deve aderire alla Rottamazione quater. D’altra parte, la definizione agevolata potrebbe essere l’ultima possibilità di saldare tutte le pendenze fiscali e non.

Il contribuente viene messo nella condizione di rottamare le cartelle esattoriali dei ruoli affidati all’Agenzia delle Entrate – Riscossione nel periodo dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.

La domanda per richiedere l’applicazione della definizione agevolata quater deve essere presentata entro il 30 aprile 2022, secondo una modalità telematica.

I contribuenti che aderiscono alla Rottamazione quater, risparmiano sull’importo dovuto il pagamento delle sanzioni, interessi e aggio, con la possibilità di pagare entro il 31 luglio 2023 in un’unica rata o rateizzare l’importo in 18 rate spartita in cinque anni.

Fermo amministrativo auto, il saldo agevolato con la Rottamazione quater

Il fermo amministrativo su un veicolo viene posto dall’Ente impositore al fine di riscuotere i crediti non pagati che possono riferirsi a tributi o tasse.

Sulla base di questa considerazione, si comprende, che per richiedere lo sblocco del fermo amministrativo, occorre pagare le somme dovute. La norma che regola la nuova definizione agevolata contempla anche un pagamento rateale del debito, ma nel medesimo momento, tende a ridurre l’utilizzo e la gestione del veicolo.

Nell’articolo 47 della bozza di Bilancio 2023, viene spiegato in chiaro, quanto segue:

“Si può effettuare il pagamento in unica soluzione o anche a rate, con un tasso di interesse al 2 per cento. Con il versamento della prima o unica rata delle somme dovute si estinguono le procedure esecutive già avviate. Il contribuente presenti apposita dichiarazione all’agente della riscossione. A seguito dell’accoglimento della domanda, l’agente della riscossione comunica al contribuente il quantum dovuto, nonché, in caso di scelta del pagamento dilazionato, il giorno e il mese di scadenza di ciascuna rata”.

In conclusione, il pagamento della prima rata della Rottamazione quater produce lo sblocco del fermo amministrativo. In questo modo, il contribuente procede nel richiedere alla Riscossione la liberazione del veicolo e la messa in circolazione.

In altre parole, solo con il primo pagamento la Riscossione avvia la procedura di sblocco al PRA e, successivamente, con l’intero pagamento della definizione agevolata richiede la cancellazione del fermo amministrativo.

La Rottamazione quater e lo Stralcio dei debiti dovrebbero accelerale la procedura di sblocco del veicolo, grazie al pagamento agevolato o stralciato del tutto d’ufficio. Il contribuente che aderisce alla definizione agevolata quater interrompe le misure cautelari ed esecutive promosse a suo carico.