Otite cos’è sintomi. Nel periodo invernale sono tanti i soggetti che mostrano sintomi di otite e devono chiedere aiuto e supporto al proprio medico così da seguire delle cure e guarirsi. E’ il caso di bambini ma anche adulti e in ogni fase della vita, l’infiammazione alle orecchie si sviluppa in modo più o meno acuto. Alcune volte i sintomi sono quasi impercettibili, altre invece, rendono le giornate insostenibili. Cosa fare in questi momenti? Bisogna innanzitutto capirne le cause, fare una diagnosi e curarsi.

Otite cos’è sintomi

L’Otite è un’infiammazione dell’orecchio comunemente causata da un’infezione batterica, virale o fungina. A seconda di quale parte dell’orecchio interessa, essa può essere otite interna o media. Nel primo caso si tratta di un’infiammazione della parte uditiva interna, quindi la zona costituita da organi addetti al mantenimento dell’equilibrio e all’ascolto di musica e parole. Nel secondo caso, invece, si parla di infezione dell’orecchio medio e quindi di una cavità posta all’interno del timpano, nella quale è possibile che si accumuli del liquido.

In entrambi casi essa è provocata da virus o batteri e spesso si sviluppa come complicazione delle infezioni delle vie respiratorie superiori. L’otite media è una malattia che si verifica solitamente nel periodo dell’infanzia, i soggetti frequenti possono avere un’età tra i 6 e i 15 mesi. Infatti, il disturbo è presente in quasi tutti i bambini e in alcuni casi l’otite si manifesta anche più volte nei primi tre anni di vita.

Un’altra cosa da sapere è che l’otite può essere acuta o cronica. Quella acuta è l’otite all’esordio che può essere curata, quella cronica è l’otite che richiede una serie di farmaci specifici che possono limitare l’infiammazione ma non debellare totalmente. In ogni caso essa si manifesta cono un dolore forte all’orecchio, perdita di equilibrio e quindi vertigini, nausea. Alcune volte la febbre potrebbe essere uno dei sintomi dell’infiammazione.

Cause

Anche per quanto riguarda le cause, esse variano a seconda del tipo di otite. Le cause riguardanti l’otite interna sono:

  • Infezioni batteriche o virali, come la parotite o l’otite acuta.
  • Meningite o meningoencefalite: in questi casi, l’otite interna si manifesta nella sua variante purulenta.
  • Violente reazioni allergiche a sostanze/farmaci,
  • Stress estremo.

Per quella media, invece, le cause possono essere:

  • infezioni delle vie respiratorie.
  • Faringite.
  • Allergie.
  • Ingrossamento delle adenoidi.

Cure

Come le cause, le cure sono diverse in base al tipo di infiammazione. Una volta capito il tipo di otite, è necessario analizzare la causa scatenante e da lì ricavare una terapia. I farmaci antivirali e gli antibiotici sono utilizzati in terapia quando l’otite interna dipende, rispettivamente, da infezioni virali e batteriche. I farmaci antiemetici servono per allontanare la sensazione di nausea derivante dalle vertigini, mentre gli anticolinergici sono usati per rilassare il paziente colpito. Anche le benzodiazepine ed i farmaci inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina servono per eliminare ansia e depressione nei pazienti che subiscono l’otite interna. Per limitare l’infiammazione a livello auricolare, si utilizzano i farmaci corticosteroidi. Quando i farmaci non riescono a terminare il lavoro, bisogna passare ad un altro tipo di trattamento, vale a dire un intervento chirurgico.

Per l’otite media vale la stessa regola di quella interna e quindi per prima cosa bisognerà capire qual è la causa scatenante. Gli antibiotici vengono indicati in caso di accertata infezione batterica, gli antivirali, invece, vengono presi solo se necessari e sono indicati per la cura delle infezioni da virus. Per limitare il dolore all’orecchio, il paziente potrà assumere ulteriori prodotti terapeutici analgesici ed antinfiammatori, utili per rendere più veloce l’efficacia della cura come paracetamolo, ibuprofene ed idrocortisone, quest’ultimo viene applicato in modo topico, vale dire direttamente nel canale auricolare.