Non piacciono a tutti, ma chi ama le trippe non ne può davvero fare a meno, perché si crea una sorta di dipendenza per questo comfort food della stagione fredda tipico della cucina italiana povera. Si possono fare in mille modi, in umido, alla parmigiana, in bianco, in rosso e chi più ne ha più ne metta. Scopriamo quindi come cucinare le trippe.
Come cucinare le trippe in umido con i fagioli
Si tratta di un piatto povero della tradizione contadina, che si mangia in particolare in Umbria. Vediamo dunque come cucinare le trippe in umido con i fagioli.
Ingredienti per 4-6 persone:
- 1 Kg di trippa mista
- 2 gambi di sedano
- 2 carote
- 2 scalogni
- 1 bottiglia di polpa di pomodoro
- olio EVO
- brodo vegetale
- 300 g di fagioli bianchi lessati
- sale
- pepe
- formaggio grattugiato
Per preparare questo piatto così gustoso tagliate a listerelle sottili la trippa mista già lavata e sbollentatela in acqua per qualche minuto. A questo punto pulite e tritate sedano, carote e scalogni e metteteli a soffriggere in padella insieme alla polpa di pomodoro e a 2 cucchiai abbondanti di olio, poi aggiungete la trippa. Cuocete per 45 minuti, bagnando di tanto in tanto con brodo vegetale. Trascorso il tempo, unite i fagioli bianchi già lessati e cuocete ancora per 15 minuti, regolando di sale e di pepe. Servite ben caldo con Parmigiano Reggiano o Grana Padano grattugiato.
Trippe alla romana
Vediamo quindi come cucinare le trippe alla romana, caratterizzata dai sapori ricchi e dai profumi intensi del guanciale, della menta e del pecorino romano.
Per 4 persone vi serviranno:
- 1 kg di trippa di bue
- 1 kg di pomodori pelati passati
- olio EVO
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 1 spicchio d’glio
- 5 foglie di menta romana
- 150 gr di pecorino romano
- sale e pepe
Per prima cosa sgrassate la trippa, mettendola a bollire la trippa per circa 15 minuti. Una volta fatto, sciacquatela sotto l’acqua corrente calda e poi taglialatela a listarelle. Preparate quindi un trito di carote, cipolle e sedano e fatelo rosolare nell’olio finché non sarà appassito. A questo punto aggiungete la trippa tagliata a listarelle e la menta, fate rosolare per circa 10 minuti, aggiungete pepe e sale e, a seguire, il pomodoro. Fate cuocere per 30 minuti e poi impiattate le trippe belle calde con una spolverata di pecorino e qualche foglia di menta fresca.
Trippe in bianco alla napoletana
Eccoci quindi a come cucinare le trippe in bianco, che si differenziano principalmente da quelle alla parmigiana perché non prevedono l’utilizzo del pomodoro.
Ingredienti per 4 persone:
- 500 g di trippa
- 2 limoni
- 4 peperoncini freschi
- 1 ciuffo di prezzemolo
- sale
- 1 spicchio di aglio
- olio extravergine d’oliva (q.b.)
Iniziate il procedimento lessando la trippa in acqua o brodo bollente finché non diventa tenera, circa una ventina di minuti. Raffreddatela sotto il getto di acqua corrente, scolatela bene e poi tagliatela a listarelle. Sistemate la trippa nel piatto di servizio e conditela con l’aglio, il peperoncino e il prezzemolo tritati finemente, succo di limone, sale e olio extravergine di oliva. Lasciate riposare per un paio di ore in frigorifero prima di gustare.