Un piano da ben 87 interventi, per un totale di quasi due miliardi di euro, stanziati per accogliere al meglio i circa 1,3 miliardi di cattolici in pellegrinaggio a Roma: è tutto pronto per dare il via al programma di interventi per le celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica del 2025. Nel presentare il programma questa mattina, giovedì 12 gennaio, in visita da Papa Francesco si è recato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, insieme al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
Quello di stamani con Papa Francesco è stato un incontro bellissimo e toccante, un incontro privato in cui abbiamo parlato di tante cose e del Giubileo. Gli ho dato una copia degli interventi. Papa Francesco ama molto Roma e ha ricordato come Roma sia una città unica al mondo. È stato molto bello illustrargli il programma.
Incluso nel Dpcm firmato lo scorso 15 dicembre dalla premier Giorgia Meloni, il programma presentato oggi dal sindaco di Roma e dal sottosegretario Mantovano è stato intitolato Piano “Caput Mundi”. Prevedrà progetti di riqualificazione e valorizzazione, accessibilità e mobilità, ambiente e territorio, e alcuni riguardanti accoglienza e partecipazione. Un piano da 1,8 miliardi complessivi, provenienti da fondi giubilari e fondi del Pnrr.
Piano interventi Giubileo 2025, Gualtieri: “Roma tornerà al centro del mondo”
Presentando il progetto, Gualtieri ha sottolineato che “esiste un cronoprogramma per ogni opera, trimestre per trimestre”: in caso di ritardi verranno usati dei poteri commissariali per raggiungere gli obiettivi nei tempi stabiliti. Prevista nel piano anche l’attivazione di una cabina di regia “che nelle intenzioni si riunirà ogni 15 giorni“.
Agli 87 interventi già citati potrebbero aggiungersene altri 48, per altri 300 milioni di euro: saranno oggetto di un successivo Dpcm.
Al secondo Dpcm lavoreremo già da oggi pomeriggio. C’è molto lavoro da fare ma sono abbastanza fiducioso. Roma tornerà al centro dell’attenzione del mondo e lo farà al meglio.
L’anno della remissione dei peccati, della riconciliazione, della conversione e della penitenza sacramentale si aprirà ufficialmente a dicembre 2024, con l’apertura della Porta Santa di San Pietro da parte del Papa, e si chiuderà nel 2026, il giorno dell’Epifania. Durante l’anno, Roma aprirà così le porte a miliardi di cattolici.