Bonus assunzioni di donne e giovani under 35, è in scadenza il bando della Regione Lazio che prevede la presentazione della domanda e l’erogazione dei relativi contributi. Si tratta dell’avviso pubblico (Incentivi occupazionali per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani e delle donne del Lazio) che ha come obiettivo l’aumento delle assunzioni di giovani e di donne all’interno di contesti aziendali del territorio regionale. Inoltre, il bando ha come finalità quella di incentivare il ricambio generazionale nel mercato del lavoro e, contemporaneamente, di sostenere l’occupazione femminile. Le imprese che parteciperanno all’avviso, avranno la possibilità di effettuare assunzioni con incentivi. Le risorse sono a valere sul Fondo sociale europeo plus relativo al programma 2021-2027 per l’occupazione giovanile, al quale sono legate le due tipologie di assunzioni. La dotazione finanziaria dell’avviso prevede contributi per 2,5 milioni di euro per la direttrice di occupazione giovani e altrettante risorse per gli incentivi spettanti per le assunzioni di donne.
Bonus assunzioni domanda contributi: ecco chi può presentare istanza e importi
Nel dettaglio, i bonus per le assunzioni sono legati a incrementare l’occupazione di giovani dai 18 ai 35 anni di età e di donne maggiorenni. La maggiore età deve valere alla data di avvenuta assunzione. I contratti previsti per le assunzioni sono a tempo indeterminato a orario pieno, ma sono previste anche le formule di apprendistato e dei contratti in somministrazione. Possono presentare domanda dei contributi le imprese e i professionisti che abbiano sede nella Regione Lazio e che intendano assumere o che abbiano già assunto, con contratto di lavoro subordinato, giovani disoccupati, sia italiani che stranieri, purché residenti o domiciliati nel territorio della Regione Lazio. Il bonus ha un importo massimo di 10mila euro per ciascuna assunzione effettuata (fino a un tetto di 20 assunzioni) ma, in specifici, casi può arrivare a 14mila euro. Quest’ultimo incentivo viene riconosciuto nel caso in cui l’impresa assuma a tempo indeterminato un lavoratore di età compresa tra 18 e 35 anni, compiuti alla data dell’assunzione, all’esito dei percorsi IeFP, IFTS e ITS coerenti con il settore produttivo nel quale opera il datore di lavoro. La durata del contributo è proporzionata al tempo di assunzione di giovani e donne nei dodici mesi susseguenti all’avvenuta assunzione: sono compatibili le casistiche di dimissioni volontarie, riduzione dell’orario di lavoro in via volontaria e l’invalidità. La domanda dei contributi, già partita l’8 agosto 2022 per le assunzioni effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2022, ha come ultima scadenza le ore 17:00 del 16 gennaio 2023. Imprese e professionisti richiedenti gli incentivi possono scegliere se ottenere il pagamento del bonus dopo l’approvazione della domanda e sottoscrivere una garanzia fideiussoria oppure ottenere il pagamento dell’incentivo dopo dodici mesi, nel momento della verifica del mantenimento in occupazione del lavoratore o della lavoratrice, senza alcun bisogno di sottoscrivere alcuna garanzia fideiussoria.
Come presentare domanda e documentazione e allegati necessari
Per la presentazione della domanda dei contributi di assunzioni di giovani e donne è necessario utilizzare la procedura telematica presente sul portale online della Regione Lazio e raggiungibile all’indirizzo https://sicer.regione.lazio.it/sigem-gestione/. Per entrare nella piattaforma è necessario disporre di un’utenza Spid e compilare i campi dell’istanza, oltre ad allegare i documenti elencati (tra i quali, anche la copia del documento di identità del legale rappresentante del richiedente e di quella del lavoratore, della lavoratrice o dei lavoratori da assumere). Se la richiesta di contributi riguarda più lavoratori, è sufficiente presentare un’unica istanza. La documentazione da inviare si compone della domanda di incentivo (Allegato 1.A e Allegato 1.B), dell’informativa sulla privacy (Allegato 2), del Tracciato record per registrazione dell’aiuto sul Rna e generazione del codice creditore (Allegato 3, in modello Excel), della dichiarazione degli aiuti in regime di esecuzione (Allegato 4), della clausola antipantouflage (Allegato 5), e della copia della prima busta paga dei lavoratori per i quali sono richiesti gli incentivi.