Eminem rifiuta di esibirsi in Qatar per la cifra capogiro di 8 milioni. L’indiscrezione arriva direttamente dal collega, nonchè amico, 50 Cent, il quale avrebbe lavorato come mediatore. L’esibizione sarebbe dovuta avvenire durante il Mondiale appena trascorso, ma il rapper americano non ha minimamente voluto sentire nessun offerta da parte dello stadio qatariota. A pagarne le “conseguenze”, però, è stato anche il suo amico che si era riproposto di convincerlo.

Eminem rifiuta di esibirsi in Qatar

Durante un intervista al radioshow ‘Big Boy’s Neighborhood’, 50 Cent ha fatto un importante dichiarazione, perchè, oltre ad essere il Mondiale di Messi, quello del 2022 sarebbe potuto essere il torneo di Eminem. Il rapper americano, infatti, ha detto di aver contato l’entourage del suo collega di Detroit per recapitargli un offerta da 8 milioni di dollari per cantare durante la rassegna iridata. Il manager, però, ha rispedito immediatamente l’offerta al mittente senza neanche riportarla allo stesso Eminem, dicendo che “sarebbe stato anche inutile chiederglielo”.

Gli organizzatori, però, sapendo le difficoltà che avrebbero incontrato nell’ingaggiare il rapper di ‘8 Mile’, hanno deciso di offrire un milione anche a 50 Cent, affinché potesse fare da mediatore e convincere lo stesso Eminem. Nello specifico ha dichiarato:

“Dopo l’esibizione al Super Bowl, insieme a Dr. Dre, Snoop Dogg, Mary J. Blidge, Kendrick Lamar e lo stesso Eminem, abbiamo ricevuto una proposta per esibirci al mondiale in Qatar”, ha raccontato 50 Cent. “Avevano un budget totale di nove milioni di dollari e ne avrebbero dati otto a Em, più uno per me”.

Il sogno, però, come detto è durato molto poco, giusto il tempo di un paio di telefonate, prima di infrangersi definitivamente. Eminem, infatti, è molto noto per il suo attivismo nei confronti dei più deboli e contro le discriminazioni, motivo per il quale il suo manager Paul Rosenberg ha deciso di non recapitargli neanche l’offerta. Nel suo intervento radiofonico, però, 50 Cent ha parlato anche dei suoi progetti futuri e di trasformare ‘8 Mile‘ in una serie tv, per raccontare al meglio la storia del rapper di Detroit.