Chiara Ferragni devolverà il suo compenso per l’intera partecipazione al Festival di Sanremo, in qualità di co-conduttrice nella prima e nell’ultima serata, in favore della lotta contro la violenza sulle donne.
Ad annunciarlo è stata lei stessa nel corso di un’importante conferenza a Palazzo Parigi.
Chiara Ferragni dona il suo compenso di Sanremo in beneficienza: l’annuncio
L’influencer e imprenditrice digitale, Chiara Ferragni, sarà al fianco di Amadeus e Gianni Morandi nel corso della prima e dell’ultima serata del Festival, il 7 e l’11 febbraio 2023, in qualità di co-conduttrice.
L’annuncio della sua partecipazione alla nota kermesse musicale era già stato fatto dallo stesso direttore artistico, nel giugno scorso.
A poche settimane dall’inizio di Sanremo 2023, Chiara Ferragni, da sempre impegnata nel sociale, ha comunicato pubblicamente di aver preso un’importante decisione.
Nel corso di una conferenza tenutasi a Palazzo Parigi, a Milano, la moglie di Fedez ha indossato una maglietta con la scritta “Girls supporting Girls” e ne ha spiegato il significato annunciando che devolverà il suo intero compenso per la partecipazione a Sanremo alla rete nazionale antiviolenza D.i.Re, Donne in Rete contro la violenza, per aiutare le donne vittime di abusi e maltrattamenti.
Diverse volte la nota 35enne, ha manifestato di avere molto a cuore questo tema, mettendosi spesso in prima linea insieme al marito Fedez, per sensibilizzare i suoi milioni di fan sull’argomento.
Il discorso dell’influencer durante la conferenza stampa
Nel corso della conferenza stampa a Palazzo Parigi, Chiara Ferragni ha spiegato la sua decisione, rivelando di essere stata lei stessa, vittima di violenza psicologica, con queste parole:
“Per me è molto importante parlare più che mai di violenza psicologica. Io ne sono stata vittima in alcune relazioni, quasi tutte le donne ne sono state vittime. Quando sei dentro non te ne accorgi. ‘È geloso, è possessivo’, sono atteggiamenti che devi riconoscere, ma fino a quando normalizziamo questi comportamenti non se ne riesce ad uscire. Anche attraverso la moda porterò questi messaggi, lo farò con Dior”.
L’imprenditrice, poi, ha spiegato perché la scelta è ricaduta proprio su questa associazione:
“Ho conosciuto la presidente Antonella Veltri che mi ha parlato di quello che fanno per le donne in difficoltà. È davvero un grande lavoro su tutto il territorio. E così, ho pensato di dare una mano devolvendo a loro il mio intero compenso di Sanremo“.
A questo punto, la presidente di D.i.Re ha aggiunto:
“Non la chiamerei donazione, ma progetto in comune con Chiara Ferragni. Con lei diamo forza al progetto Lavoro, un fondo lavoro già attivo ma che va rafforzato perché fa davvero uscire le donne dalla violenza economica. Con Chiara apriremo e rafforzeremo la presenza di sportelli lavoro perché le donne che escono dalla violenza hanno bisogno di un sostegno economico per ricostruirsi. Favorendo la creazione di micro imprese, la conoscenza degli strumenti pratici. I centri antiviolenza sul territorio sono tanti, ma D.I.R.E. è un’associazione davvero speciale, perché raccoglie in un unico gruppo 106 centri anti violenza, 82 associazioni e 3.000 volontarie“.
Il post sui social
Questa mattina, Chiara Ferragni ha ribadito il suo impegno nella lotta contro la violenza sulle donne, pubblicando un video sul suo account ufficiale Instagram.
Nel videomessaggio ai suoi follower, l’influencer i motivi che l’hanno spinta a prendere questa importante decisione.
Nel post a corredo del video si legge:
“Sono fiera di annunciare che ho devoluto l’intero compenso della mia partecipazione al Festival di Sanremo all’associazione D.i.Re (Donne in Rete contro la violenza). In Italia, oggi più che mai, c’è bisogno di parlare e di fare qualcosa di concreto contro la violenza maschile sulle donne. Per questo ho scelto di supportare D.i.Re un’associazione italiana che gestisce oltre 100 centri antiviolenza e più di 60 case rifugio in tutta Italia, potete farlo anche voi andando sul loro sito e donando. Ho avuto modo di conoscere la Presidente di D.i.Re e alcune delle operatrici che tutti i giorni lavorano sul campo, sono loro le vere eroine che mi hanno ancora di più convinta a iniziare questo percorso che spero si evolverà nei prossimi anni. Un grazie anche alla Rai e ad Amadeus senza cui questa iniziativa non sarebbe stata possibile”.
Selvaggia Lucarelli critica la scelta di Chiara Ferragni
Attraverso alcune Instagram stories, Selvaggia Lucarelli, ha espresso il suo pensiero sulla scelta dell’influencer di devolvere il suo cachet in beneficenza.
La giornalista, è tornata sulla polemica legata al pandoro pubblicizzato da Chiara Ferragni per Balocco.
In particolare la Lucarelli aveva criticato il fine benefico dell’iniziativa e aveva spiegato i suoi dubbi in un lungo articolo pubblicato su Instagram in cui aveva chiesto all’influencer:
“Attendo da Ferragni che ci spieghi il legame tra il pandoro e la causa benefica”.
Oggi, dopo aver appreso della decisione dell’influencer di voler devolvere il suo cachet di Sanremo ad una causa benefica, la Lucarelli ha commentato dicendo:
“Come anticipato, la mossa sarebbe stata di non rispondere alla sua finta beneficenza derivata dalle vendite del pandoro ma inventandosi una bella donazione da sbandierare pubblicamente. Puntuale come ogni mossa mirata a lucidare la sua reputazione, il suo cachet di Sanremo andrà in beneficenza. Naturalmente scelta non fatta in silenzio, ma annunciata con un’apposita conferenza stampa. Per la cronaca, il cachet di Sanremo per lei sono spicci. E anche questa volta ‘ma che brava’”.
Inoltre, la giornalista ha pubblicato uno screenshot di un articolo di Davide Maggio, in cui vengono riportati alcuni pettegolezzi in merito a ciò che accade dietro le quinte di Sanremo.
Nell’articolo, Davide Maggio spiega che Chiara Ferragni si starebbe già comportando come una “diva capricciosa”.
Secondo le sue parole, l’imprenditrice digitale non è disposta a posare con le altre protagoniste femminili della kermesse durante i servizi fotografici di rito.
La Lucarelli ha ironizzato su questo rumors, sottolineando che, nonostante l’influencer abbia scelto di sostenere un’associazione benefica che supporta le donne, non sia poi così solidale con le donne.