Lo scandalo Barcagate si infittisce di nuove e rilevanti pagine: sono state rivelate chat compromettenti in cui Lionel Messi ha ricevuto pesanti accuse dall’ex presidente del Barcellona Josep Maria Bartomeu e Román Gómez Ponti (ex capo dei servizi legali del club blaugrana). Oltre alle accuse al sette volte Pallone d’Oro – che ha vinto i Mondiali di Qatar 2022 – i dirigenti del Barcellona non hanno risparmiato anche altri giocatori, tra cui anche Gerard Pique. Le conversazioni in cui ci sono pesanti accuse a Lionel Messi, che rientrano nella vicenda ribattezzata “Barcagate”, sono state rivelate dai quotidiani spagnoli.

Barcagate, le pesanti accuse a Messi

La vicenda Barcagate si arricchisce di nuove e importanti pagine: il quotidiano spagnolo Sport ha riportato le accuse di alcuni dirigenti del Barcellona nei confronti dei senatori dello spogliatoio, tra cui Lionel Messi e Gerard Pique.  In queste conversazioni, che sono state fatte su WhatsApp, l’ex capo dei servizi segreti del club Román Gómez Ponti è il più eloquente di tutti. Anche altri dirigenti, tra cui l’ex presidente Josep Maria Bartomeu, l’examministratore delegato Òscar Grau, il direttore finanziario Pancho Schroder e direttore della Strategia e dell’Innovazione Javier Sobrino partecipavano alle conversazioni. Quanto segue è una conversazione tra Josep Maria Bartomeu e Roman Gomez Ponti: “Barto, davvero, non puoi essere così buono con quel topo di fogna. Il club gli ha dato tutto e lui invece ha imposto una dittatura di ingaggi, trasferimenti, rinnovi, patros (sponsor) solo per lui. Non potremo mai farlo alle cifre del suo contratto, e dobbiamo aggiungere il rinnovo di Pinto, il rinnovo di Suárez, e quello di Jordi Alba. E c’è anche la commissione per il rinnovo di Fati. Poi dobbiamo pensare al danno che l’immagine del club e di chi lavora per questo hanno subito a causa di questo nano! In pandemia abbiamo ricevuto quel mitico messaggio: ‘Abbassa lo stipendio agli altri, ma non toccare me e Luis’. Speriamo che marcisca nell’indifferenza della gente, che è la cosa peggiore che gli possa capitare“, attacca pesantemente Roman Gomez Ponti secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport. Poi la risposta di Josep Maria Bartomeu: “Sì. Sono d’accordo su molte cose. Questo tipo di articolo danneggia l’immagine del club“. 

I due, poi, hanno anche parlato della trattativa per il rinnovo di Lionel Messi, poi non andata in porto e l’argentino è passato al Paris Saint-Germain. “Molte volte abbiamo ascoltato Leo. Non sempre, ma molte volte. Questo contratto senza pandemia era totalmente accettabile. Era un’offerta corretta considerando tutto ciò che generava per noi“, ha dichiarato l’ex presidente blaugrana. “Il club deve affrontare sotto la sua guida la drastica riduzione degli stipendi e ancora di più dopo l’atteggiamento impresentabile, spregevole e disgustoso di una squadra di milionari viziati e insensibili che si sono rifiutati di concordare con il club le misure minime per garantire la nostra sopravvivenza economica, fare a meno della sofferenza delle persone, aggiunge Roman Gomez Ponti. Infine, un commento anche sui calciatori con il contratto in scadenza: “Quei giocatori che non hanno mercato e che non possono essere trasferiti, bisognerebbe licenziarli con un risarcimento minimo e dimenticare che sono stati parte del club”.