Cos’è baby brain gravidanza malattia Kate Middleton? “Sei vittima di baby brain”, erano le parole che Meghan Markle avrebbe rivolto a Kate Middleton commentando le sue frequenti dimenticanze, secondo quanto riportato nel libro “Spare” di Harry, il Duca di Sussex. Un’accusa pesante su un disturbo di cui pochi conoscono le caratteristiche, ma che in realtà è molto diffuso.

Cos’è Baby Brain gravidanza malattia Kate Middleton? Il disturbo è molto diffuso

La locuzione informale “baby brain” viene utilizzata in relazione agli eventi di distrazione che si verificano frequentemente durante la gravidanza e la maternità. Quattro donne su cinque, infatti, rilevano un deficit della memoria e delle capacità cognitive, durante la gravidanza e nel periodo successivo al parto, soffrendo di una vera e propria perdita di memoria. In realtà non si tratta di un vero e proprio disturbo, più che altro di una ripartizione involontaria delle energie cognitive concentrate sul nuovo arrivato.

La spiegazione dell’esperta Alessandra Bellasio

Alessandra Bellasio, ostetrica e divulgatrice sanitaria su Unimamma.it a proposito del fenomeno del baby brain ha spiegato: “La gravidanza è un periodo di cambiamenti fisiologici e fisici consistenti, durante il quale il volume del sangue, i livelli ormonali, l’assorbimento delle sostanze nutritive e altre funzioni crescono nella donna in modo rilevante. Diversi studi hanno dimostrato che questo stato produce cambiamenti notevoli nella struttura del cervello umano, soprattutto nelle primipare, con effetti che durano per almeno due anni o più a lungo nelle donne che allattano per periodi più prolungati. In particolare, la materia grigia si riduce nelle aree preposte all’elaborazione e alla risposta ai segnali sociali”, dunque un cambiamento vero e proprio del cervello che non necessariamente può essere considerato un male “Ciò potrebbe significare che il cervello delle neomamme cambia per diventare più efficiente nelle aree che consentono di rispondere ai bisogni del bambino e di individuare eventuali minacce legate all’ambiente esterno”.

Baby Brain consigli e rimedi

Benché Meghan Markle abbia additato il baby brain di Kate Middleton come un qualcosa di negativo l’esperta non è d’accordo su questa linea: “Il fatto che il cervello della donna si modifichi temporaneamente da un punto di vista neurologico, per accogliere ed assecondare la gravidanza e la maternità, non corrisponde a una compromissione delle sue competenze. Ritengo, quindi, che non sia opportuno considerare il baby brain come una sofferenza o un disturbo ma come una modalità attraverso la quale il corpo umano si adatta alla creazione di una nuova vita”.

Allattamento aumenta la condizione di Baby Brain

Secondo i dati statistici diffusi sembrerebbe che il periodo di allattamento delle neo mamme rafforzi il fenomeno del baby brain, pertanto queste donne recupereranno pienamente la loro memoria antecedente la gravidanza in un periodo di tempo maggiore. Il baby brain è comunque un fenomeno temporaneo con cui imparare a convivere in serenità, aiutandosi magari con agende e post it.