Contributo Radio e TV locali, ecco tutto ciò che riguarda i contributi appartenenti al Fondo per le emittenti locali: che cos'è, come funziona, a chi spetta, quali sono i requisiti necessari a seconda della diversa emittente e come fare domanda per ottenerlo.
Il contributo Radio e TV locali viene disciplinato dal Regolamento del Presidente della Repubblica Italiana n. 146 del 2017, il quale ne definisce i criteri di riparto e le procedure di erogazione per quanto riguarda le risorse finanziarie del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione assegnale al Ministero per la concessione dei contributi di sostegno alle emittenti televisive e radiofoniche locali.
I suddetti contributi, in particolare, vengono concessi all'emittenza locale, ovvero a
Queste emittenti locali possono beneficiare di tali misure di sostegno sulla base di appositi criteri, i quali tengono conto del sostegno a:
I requisiti di ammissione al contributo Radio e TV locali sono differenti a seconda della tipologia di emittente che richiede la misura di sostegno, ma comunque tengono conto di:
Ecco quali sono i requisiti che devono necessariamente possedere le emittenti TV:
Ecco, invece, quali sono i requisiti che devono necessariamente possedere le emittenti radiofoniche:
Infine, per quanto riguarda le emittenti a carattere comunitario, il 50% del finanziamento a loro dedicato sarà ripartito in parti uguali tra tutti i soggetti beneficiari ammessi.
Mentre, l'altro 50% del contributo sarà erogato sulla base dei criteri di merito che riguardano i dipendenti e i giornalisti.
Per quanto riguarda i requisiti che devono possedere, "usufruiranno dei contributi le emittenti televisive a carattere comunitario che si sono impegnate a trasmettere programmi di televendite per una durata giornaliera non superiore ai 90 minuti".
La domanda per il contributo Radio e TV locali deve essere presentata esclusivamente mediante la procedura telematica SICEM, compilando i dati secondo le modalità che sono state definite dal decreto ministeriale del 20 ottobre 2017.
Dopo aver inviato la domanda, le graduatorie saranno pubblicate direttamente sul sito web del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.