Giudice Rosario Livatino reliquia, un evento importante che si avvicina. E l’attesa è parecchia anche perché si sta parlando di uno dei personaggi più belli e incredibili della lotta contro la mafia.
Ebbene, saranno a Roma dal 14 al 21 gennaio le reliquie del “giudice ragazzino”, così lo definì in modo ingeneroso l’ex presidente della Repubblica, Francesco Cossiga il beato Rosario Livatino, martire della lotta alla mafia.
Si tratta della prima solenne Peregrinatio Beati Rosarii Livatino – Fidei et Justitiae Martyris, un’iniziativa voluta dalla Venerabile Arciconfraternita di Santa Maria Odigitria dei Siciliani in Roma e organizzata dal Comitato Peregrinatio Beati Rosarii Livatino presieduto dal Primicerio dell’Arciconfraternita, per rendere omaggio a questa esemplare e contemporanea testimonianza di figura unificante.
Le tappe saranno diverse, tra queste il 18 gennaio all’Università Niccolò Cusano, dove verrà celebrata una messa e messa in mostra nella cappella la sacra reliquia del giudice.
Giudice Rosario Livatino reliquia. La “sacra” camicia
La Peregrinatio riguarda una particolare reliquia, la camicia che il giudice indossava ed è impregnata del suo sangue. Sarà esposta e venerata nei luoghi delle massime istituzioni del Paese tra i quali Camera e Senato, Suprema Corte di Cassazione, Consiglio Superiore della Magistratura, Ministero di Grazia e Giustizia, Comune di Roma, Comando Generale della Guardia di Finanza, università, scuole superiori, parrocchie.
Nella settimana dedicata a Rosario Livatino saranno inoltre organizzati due convegni: il primo a cura dal Centro Studi Rosario Livatino, dal titolo “L’attualità del Beato Rosario Livatino”, che si terrà mercoledì 18 gennaio alle 15 presso la Biblioteca del Senato della Repubblica – Sala Capitolare di Santa Maria sopra Minerva (piazza della Minerva, 38) alla presenza del cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità.
Il secondo importante momento di confronto è invece intitolato “Beato Rosario Livatino: l’universale esempio del giusto. Dialoghi tra economia, fede e giustizia”; avrà luogo giovedì 19 gennaio alle 10.15 presso la sede nazionale di Confindustria (viale dell’Astronomia, 30), in occasione dell’ostensione della reliquia.
Le tappe del Peregrinatio
Inoltre dal 16 al 23 gennaio, nella Sala Capitolare del convento di Santa Maria sopra Minerva sarà possibile vistare la mostra “Sub Tutela Dei: il Giudice Rosario Livatino”, un’occasione per conoscere la storia dell’uomo Servo di Dio la cui credibilità fu per lui coerenza piena e invincibile tra fede cristiana e vita. Nel corso dell’intera settimana si svolgeranno tavole rotonde e simposi sempre dedicati al beato.
A rendergli omaggio anche il poeta pittore Tahar Ben Jelloun e l’artista Pizzi Cannella, con quattro grandi tele che verranno esposte nella navata della basilica di Stato di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri dove si terranno le celebrazioni conclusive.
Venerdì 20 gennaio (ore 20.30), avrà luogo il concerto dal titolo: “Beatus vir – Vespri per un martire”, mentre sabato 21 verrà celebrata la Messa alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni civili, militari ed ecclesiastiche.