Probabilmente al banco del supermercato anche durante l’inverno potete trovate pomodori, zucchine, melanzane e altri ortaggi decisamente non di stagione. Anche se fa freddo e non troviamo le dolci fragole e le succose pesche, non è detto che si debba rinunciare al gusto. Nel primo mese dell’anno ci sono tantissimi frutti e molte verdure deliziose,  ricchi di vitamina C, che ci aiutano anche ad affrontare al meglio la stagione invernale. Ecco quindi che cosa mettere nel cestino per quanto riguarda la frutta e verdura di gennaio.

Frutta e verdura di gennaio

Tra la frutta e la verdura di gennaio, assoluta protagonista è la famiglia dei cavoli: cavolfiore, cavolo rosso (o cavolo cappuccio), cavolo verza, broccoli, cavolo rapa, cavolo di Bruxelles, cavolo nero e chi più ne ha più ne metta. Perché sceglierli? Sono tutti ricchissimi di vitamina C e folati; in particolare, il cavolo cappuccio rosso contiene antocianine, molecole della longevità. Per beneficiare al meglio delle loro proprietà è bene fare attenzione al tempo e al tipo di cottura: una cottura prolungata in acqua riduce il contenuto di vitamina C anche del 50%. Meglio quindi consumarli in insalata e, se proprio si decide di cuocerli, meglio cuocerli al vapore o in in padella per pochi minuti.

Nella borsa della spesa di gennaio non può mancare il finocchio: ricco di acqua, povero di calorie, è ideale per smaltire gli eccessi delle feste. Inoltre, grazie al suo alto contenuto di fibre, è consigliato per chi soffre di stitichezza. Ricche di fibre anche le rape e le barbabietole, che contengono potassio, ferro, vitamina C, folati e manganese.

Golosi e protagonisti di tante ricette in cucina, tra la frutta e la verdura di gennaio protagonista è sicuramente il carciofo. Ricco di acqua e poveri di grassi, il carciofo contiene molta fibra e anche inulina, una particolare fibra solubile che contribuiscono al senso di sazietà.

Per quanto riguarda la frutta, via libera a tutti gli agrumi: limoni, arance, pompelmi e mandarini rappresentano la frutta invernale per eccellenza. La loro caratteristica principale è il contenuto di vitamina C, presente sia nel succo che nella scorza (specie del limone). Affinché rimanga intatta, gli agrumi vanno tenuti lontani dalle fonti di calore e non vanno cotti: il succo o scorza solo vanno aggiunti soltanto a fine cottura.

Ricchissimi di vitamina C anche i kiwi, che contengono buone quantità pure di vitamina K e fibra.