La Salvia è una pianta della famiglia delle Labiatae o Lamiaceae (la stessa di timo e menta), originaria di Medio Oriente e Mediterraneo, ma oggi diffusa pressoché in tutto il mondo. In Italia è presente in circa 20 specie, di cui 9 nel solo arco alpino.
Molto conosciuta e utilizzata in cucina per insaporire le pietanze, la salvia è altresì nota come rimedio nella medicina popolare per le sue proprietà.
Il suo nome deriva da salvus, ossia sano, a motivo delle virtù salutari attribuite alla pianta. Le sue proprietà infatti erano note fin dall’antichità e a lungo il suo uso è stato intrecciato a quello di magie e sortilegi.
Questa pianta contiene molti componenti biologicamente attivi, tra essi citiamo
La composizione finale dell’estratto dipende in larga misura dalla tecnica di estrazione, nonché dalle parti della pianta utilizzate.
1 tazza d’acqua minerale naturale
2 cucchiaini di foglie essiccate
1 cucchiaino di miele (facoltativo)
Portate quasi a ebollizione l’acqua in un pentolino.
Versate le foglie e lasciate in infusione per 5-10 minuti coperto. Più tenete le foglie in infusione più il sapore sarà intenso.
Filtrate e addolcite a piacere con un cucchiaino di miele.
Un’interessante applicazione riguarda l’utilizzo come rimedio naturale per alleviare i sintomi della menopausa – e in particolare per
L’azione pare sia dovuta ad un effetto estrogeno-simile della salvia, così come accade con i fitoestrogeni della soia.
Olio essenziale puro ed estratti alcolici sono sconsigliati durante gravidanza e allattamento perché in grado di causare effetti tossici sul feto o sul neonato
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