Volkswagen richiama 1.042 vetture ID.4 a trazione posteriore prodotte nel 2022-2023 per problemi, secondo la NHTSA, non correlati al powertrain del veicolo, ma che riguarderebbero la batteria a 12V del veicolo.

Il brand tedesco ha infatti annunciato il ritiro di un numero limitato di ID.4, il suo SUV elettrico, poiché è necessario risolvere un problema che non è legato al motore, ma alla batteria a 12V.

In particolare, sui modelli ID.4 a trazione posteriore, Volkswagen sostiene che il cavo di ricarica della batteria possa sfregare sul piantone dello sterzo, il che, con il tempo e a causa dell’attrito ripetuto, può portare a un cortocircuito e causare un incendio.

Fortunatamente, questo richiamo riguarda un numero limitato di veicoli, ovvero 1.042 ID.4 e i modelli a trazione integrale non sono interessati. L’azienda tedesca in una nota riferisce:

“Sui veicoli interessati (solo a trazione posteriore), il cavo di ricarica della batteria da 12V può entrare in contatto con l’albero del piantone dello sterzo, causando l’usura dell’isolamento del cavo. In questo caso, potrebbe verificarsi un cortocircuito. Un cortocircuito può causare una perdita di potenza durante la guida, aumentando il rischio di incidenti. In questo caso, un cortocircuito aumenta anche il rischio di incendio del veicolo. Il cavo interessato è un cavo a bassa tensione; pertanto, non vi è alcun rischio di scosse elettriche ad alta tensione per gli occupanti o per i tecnici di assistenza. Non si può escludere un rischio di potenziale danno al sistema di sterzo (dovuto al passaggio di corrente elettrica)”.

Secondo un Safety Recall Report della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) il problema è dovuto a una disattenzione in fase di produzione, in quanto il cavo presenta una piegatura che gli consente di entrare in contatto con l’albero del piantone. Solo centinaia di parti sarebbero state prodotte in questo modo, il che spiega il numero ridotto di veicoli interessati dal richiamo. 

Volkswagen richiama ID.4: contattati i proprietari

Volkswagen ha già tempestivamente contattato tutti i proprietari dei veicoli interessati, invitatandoli a prestare molta attenzione ai messaggi di avviso relativi alla loro batteria da 12V.

Questi alert possono indicare che l’isolamento è danneggiato e si sta verificando un cortocircuito. Nel caso si avvertisse odore di bruciato o fumo, il veicolo deve essere parcheggiato e riparato immediatamente. Volkswagen ha comunque sottolineato che non vi è alcun rischio di folgorazione associato a questo problema poiché è legato solamente alla batteria da 12V del veicolo.

Per risolvere il problema, i proprietari delle unità di Volkswagen ID.4 interessate potrebbero far riparare o sostituire le loro batterie da 12 V presso un concessionario Volkswagen. “Senza alcun costo per i clienti, i rivenditori ispezioneranno il cavo di ricarica della batteria da 12 V e lo ripareranno o sostituiranno se necessario. Volkswagen non offrirà un piano di rimborso nell’ambito di questo richiamo”, ha osservato il Safety Recall Report.

Solo ieri anche la casa automobilistica BMW ha dovuto procedere con dei richiami, in particolare 5.389 iX costruite tra il 4 Febbraio 2021 e il 28 Ottobre 2022, 8.659 i4 costruite tra il 17 Marzo 2021 e il 26 Ottobre 2022 e 38 i7 costruite tra il 22 Febbraio 2022 e il 27 Ottobre 2022 sono state richiamate a causa di un bug del software della batteria che potrebbe causare una temporanea perdita di potenza. Per risolvere il problema, la società dovrà semplicemente distribuire un aggiornamento, ma per farlo deve prima far rientrare i veicoli interessati.

Secondo BMW, l’unità di controllo elettronico della batteria ad alta tensione è l’oggetto del problema software:

“A causa di un problema software, il monitoraggio del processo di carica della batteria ad alta tensione potrebbe essere compromesso. Ciò potrebbe causare un’interruzione della carica della batteria ad alta tensione, una temporanea perdita di potenza durante la guida o uno stallo con un reset dell’unità di controllo elettronica”.