Jonathan Ke Quan età 51 anni è tornato prepotentemente alla ribalta dopo aver vinto il Golden Globes questa notte grazie allo splendido ruolo di attore non protagonista in Everything everywhere all at once. Grande festa per lui che ha ricordato la grande emozione del debutto in Indiana Jones e di quanto Steven Spielberg sia stato importante per lui. Andiamo a scoprire tutto sulla vita privata dell’attore.
Jonathan Ke Quan età e il successo ai Golden Globes ricordando origini
Jonathan Ke Quan ha spento da poco 51 candeline e si è tolto una bella soddisfazione ricevendo la sua prima nomination al Golden Globe dopo oltre mezzo secolo di età. Una consacrazione della critica internazionale, dopo che il pubblico lo aveva già amato nei panni del bambino nel primo Indiana Jones un film passato alla storia e per il cui successo ha ringraziato ancora una volta sul palco Steven Spielberg: “Sono stato educato a non dimenticare mai da dove vengo e a ricordare sempre chi mi ha dato la mia prima opportunità. Sono così felice di vedere Steven Spielberg qui stasera. Steven, grazie. Sono stato molto fortunato ad essere stato scelto da lui”.
“Crescendo, ho iniziato a chiedermi se fosse quello. Se fosse stata solo fortuna. Per così tanti anni ho avuto paura di non avere più niente da offrire. Qualunque cosa facessi, ero sicuro che qualunque cosa avessi fatto non avrei replicato quel successo”, ha spiegato l’attore commosso sul palco ritirando il prestigioso premio “Per fortuna, più di 30 anni dopo, voi ragazzi avete pensato a me. Si sono ricordati di quel ragazzo e mi hanno dato l’opportunità di ripetermi. Tutto quello che è successo da quando ho iniziato è stato incredibile”.
Moglie e figli dell’attore
La vita privata di Jonathan Ke Quan non è molto nota, tranne per il fatto che è felicemente sposato con la sua storica ragazza Corrinna Ke Quan. La coppia non ha figli. L’attore parla fluentemente quattro lingue, ossia vietnamita, cantonese, mandarino ed inglese. Avendo studiato taekwondo con il Maestro Philip Tan sul set di Indiana Jones e il tempio maledetto ed essendosi appassionato a tale disciplina divenne discepolo del Maestro Tao-liang Tan, i suoi studi gli hanno permesso di diventare un coreografo stuntman piuttosto noto anche ad Hollywood lavorando nella saga degli X-Men.
Le proposte di sequel per i Goonies e la serie su Indiana Jones
Recentemente Johanthan Ke Quan ha parlato anche della possibilità di realizzare un sequel dei Goonies, altro cult anni ’80 di cui è stato protagonista da bambino svelando ai giornalisti proprio sul red carpet dei Golden Globes: “Negli ultimi 30 anni abbiamo provato a fare I Goonies 2. Avrei voluto fosse successo quando ero giovane, pensavo che ne avrei avuto bisogno per svoltare la carriera. Avevamo numerose sceneggiature ma nessuna che potesse essere all’altezza del film originale”, mentre ha spiegato di voler partecipare ad un eventuale serie su Indiana Jones “Prima di tutto, amo il personaggio di Short Round, è fantastico. Lo trovo divertente, coraggioso, salva il culo di Indy, e se la Disney o la Lucasfilm venissero da me e mi dicessero ‘Vogliamo realizzare uno spinoff su Short Round’, risponderei ‘Sono qui’“.