Siracusa, una bomba carta è esplosa questa sera di martedì 10 gennaio 2023, in una palazzina, intorno alle ore 21.45.

Si tratta di uno stabile in via Pietro Novelli e il boato è stato sentito anche a distanza. I residenti infatti, sono rimasti spaventati dal forte rumore dell’ordigno esploso. Pur non recando danni a persone, quest’ultimo ha inoltre danneggiato alcune auto presenti nella zona. Al momento non sembrano esserci feriti. In molti però, sono scesi in strada temendo per la propria incolumità.

Sul posto sono intervenuti la Polizia e i Vigili del Fuoco per sincerarsi delle condizioni e scongiurare altri eventuali pericoli.

L’area è stata messa subito in sicurezza e transennata con i nastri.

Siracusa, bomba carta esplode in uno stabile. Rumori anche in altre parti della città

La bomba carta, ha danneggiato presumibilmente, almeno un’autovettura. Quando l’aggeggio è esploso, molti esercizi commerciali erano ancora aperti e le persone nelle vicinanze hanno avuto tanta paura. Il suono è stato addirittura avvertito anche in altre parti della città.

Non è la prima volta che accade un fatto del genere. Anzi, in pochi anni, è già la quarta volta, che la zona di viale Zecchino è diventata oggetto di diversi attentati dinamitardi.

In questo caso, ci sono stati tanti danni sia all’interno della palazzina che fuori. I pompieri stanno compiendo gli accertamenti nell’androne per verificarne la tenuta statica.

Gli addetti ai lavori si stanno occupando di tutte le indagini del caso per risalire agli autori dell’attentato, le cui cause sono ancora tutte da scoprire. Chiaramente, si è trattato di una intimidazione. Bisognerà però accertarne la chiave di lettura. Come primo passo, gli inquirenti, coordinati dai magistrati della Procura di Siracusa, dovranno scoprire a chi fosse destinato lo sgradevole e inquietante messaggio. Per questo motivo, sono stati avviati i primi interrogatori.

Gli Agenti della Squadra mobile si sono messi a lavoro per prelevare i filmati delle telecamere di sicurezza di una vasta porzione di area, per provare a ricostruire il percorso di chi ha lasciato la bomba nell’androne della palazzina, che potrebbe essere stato fatto in auto, in moto o a piedi. Non sarà poi così difficile risalire al, o ai, colpevoli.

Siracusa, continuano gli episodi di violenza e crudeltà: uomo gambizzato a ridosso del Capodanno

Già in passato, nella stessa via, erano stati fatti scoppiare alcuni ordigni che hanno causato il danneggiamento dei prospetti di alcuni condomini e di diverse automobili. A riguardo, la Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta sulla vicenda che sembra non arrestarsi. Continua infatti la striscia di intimidazioni e violenza nella città e in provincia.

Prima della fine dell’anno, lo scorso 30 dicembre, un uomo è stato gambizzato con due colpi di pistola in corso Timoleonte, nella zona del Santuario della Madonna delle Lacrime. I Carabinieri hanno prontamente arrestato l’aggressore. Le pressanti e continue ricerche dei militari, hanno permesso di rintracciarlo in un’abitazione nei pressi del sacrario. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Siracusa hanno identificato e arrestato l’autore del ferimento a colpi d’arma da fuoco. L’uomo era stato colpito a ridosso del Capodanno, nel quartiere “Borgata” di Siracusa. Il soggetto accusato, è un tortoriciano, di 54 anni e con numerosi precedenti penali, che in seguito all’aver ferito gravemente la vittima, si era reso irreperibile. La persona e autore del fatto era già nota agli investigatori per i numerosi precedenti giudiziari. La notte del 30 dicembre 2022, a seguito di una discussione per futili motivi, aveva estratto una pistola esplodendo due colpi diretti alle gambe della vittima. Una volta arrestato, ed espletate le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondarialeCavadonna” di Siracusa, dove avrà una permanenza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.