Storia del crimine: Michel Fourniret, “l’orco delle Ardenne”. Nato a Sedan il 4 aprile 1942 e morto a Parigi il 10 maggio 2021, è stato un serial killer che nel 2004 ha confessato di aver rapito, stuprato e ucciso nove ragazze. Terribili omicidi commessi in un periodo di 14 anni: tra gli anni 80 e l’inizio del Terzo Millennio. Inoltre, Fourniret è stato accusato di altri 10 delitti: 9 commessi in Francia e uno in Belgio. Il processo al famigerato “orco delle Ardenne”, cominciato il 27 marzo 2008, si concluse il 28 maggio dello stesso anno.
Storia del crimine: Michel Fourniret, “l’orco delle Ardenne”
L’arresto di Michel Fourniret risale al giugno del 2003: venne bloccato dopo un tentativo fallito di rapire una ragazza belga. Monique Olivier, moglie di Fourniret, denunciò il marito dopo aver appreso dai media la notizia che era stata condannata la compagna di un altro serial killer: Michelle Martin, moglie di Marc Dutroux, passato alla storia come “il mostro di Marcinelle”. La Olivier, comunque, venne accusata di un omicidio e di aver aiutato Fourniret in altri 6 delitti.
Gli orrori dell’orco delle Ardenne
Nel corso degli anni si è appreso che Michel Fourniret, sul finire degli anni ottanta, seppellì almeno due vittime vicino al castello di Sautou nei pressi di Donchery, nelle Ardenne francesi. Castello di proprietà dello stesso Fourniret. Nello stesso posto, il 3 luglio 2004, un team di poliziotti francesi e belgi recuperò i corpi di altre due vittime. Al processo, “l’orco delle Ardenne” fu condannato all’ergastolo; mentre, sua moglie Monique Olivier, venne condannata all’ergastolo senza la possibilità di richiedere la libertà condizionata per 28 anni.
Le ammissioni di Michel Fourniret
L’orco delle Ardenne, nel marzo 2020, ha confessato il rapimento e l’uccisione della bambina di 9 anni Estelle Mouzin, scomparsa dalla cittadina di Guermantes nel 2003. Sempre nel 2020 ma ad agosto, sua moglie Monique Olivier ha confermato che Fourniret rapì, violentò e uccise la piccola. Dopo queste dichiarazioni, la Olivier è stata imputata per complicità in uno dei più scabrosi “cold case” della recente storia transalpina.
Sviluppi recenti
La polizia scientifica ha rinvenuto tracce di DNA appartenenti a Estelle Mouzin e Céline Saison (altra vittima dell’orco delle Ardenne), su un materasso appartenente alla sorella di Fourniret. Dopo ulteriori esami sono state individuate tracce di DNA appartenenti ad altre persone. Ricordiamo poi che il 10 maggio 2021 il procuratore di Parigi ha annunciato all’agenzia France-Presse la morte di Michel Fourniret (nella foto: l’orco delle Ardenne).
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